La cosa grave è che Turano non è affatto consapevole della doppia gravità di questa affermazione, che da un lato attesta l'assoluta incapacità dei nostri enti locali di pensare in termini di marketing territoriale e turistico, e dall'altro conferma che la Borsa Internazionale del Turismo serve a ben poco, quando non si è preparati. Dello stand della Provincia di Trapani si ricordano, l'anno scorso, il rosso Ferrari e le grandi mangiate di cus cus. Anche se Turano ha un ricordo in più: "Il servizio del Tg5 dalla Bit ha aperto proprio con le immagini del nostro stand".
Uno stand, quello della Provincia, che comprendeva solo alcuni comuni. Ad esempio non c'era Marsala, che sta sempre nascosta nello stand di Terre d'Occidente, che nessuno sa cos'è.
La Regione, poi, si presenta con le sue mega scenografie e la sua abbondanza ormai famosa negli ambiti fieristici.
Ora, siamo tutti pronti alla nuova spedizione.
LA REGIONE. In occasione della Borsa Internazionale del Turismo - Bit di Milano, che si terra' dal 18 al 21 febbraio, l'assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana sara' presente con un proprio stand per la promozione dell'immagine turistica dell'Isola. All'interno dello stand non sono previsti spazi riservati per enti locali, operatori turistici, associazioni di categoria, istituzioni culturali pubbliche e private che, comunque, potranno inviare il materiale promozionale
direttamente presso lo stand della Regione Siciliana, Padiglione 7, Fiera Milano, Rho (Milano), esclusivamente nei giorni 16 e 17 febbraio.
Come riferisce in una nota la Regione Siciliana, comunicazione in tal senso dovra' prima essere inviata alle mail bit.turismo@regione.sicilia.it, e mscire@regione.sicilia.it con l'indicazione del materiale spedito. Sara', quindi, cura degli uffici procedere alla catalogazione del materiale, alla sistemazione sui desk di riferimento, e alla distribuzione al pubblico, esclusivamente attraverso le hostess a tal fine previste, che presiederanno i banchi e nessun'altra presenza sara' consentita per l'espletamento di tale attivita'.
All'interno dello stand, sottolinea la Regione, e' inoltre previsto uno spazio attrezzato da destinare a conferenze e presentazione di eventi, con circa cento posti a sedere, che potranno essere messi a disposizione, secondo un calendario che verra' predisposto, ad amministrazioni pubbliche, enti locali e associazioni turistiche e culturali che ne faranno richiesta. La richiesta va inviata entro le ore 13,00 di venerdi' 5 febbraio, indirizzandola alle mail bit.turismo@regione.sicilia.it e vorlando@regione.sicilia.it, indicando il giorno e l'orario in cui si intende fruire di detto spazio (a tal fine e' preferibile indicare due opzioni), in maniera da poter predisporre il calendario definitivo degli appuntamenti, dandone tempestiva comunicazione agli interessati.
IL COMUNE DI MARSALA. La partecipazione alla Bit crea fibrillazione pure al Comune di Marsala. Nonostante gli anni passati il Comune si sia presentato con autentici flop, da "Marsala tutto l'anno" a "Dormi a Marsala con un euro", quest'anno Carini ci riprova. Ancora una volta Marsala avrà uno sgabello e un pezzo di scrivani nello stand dell’Associazione “Sicilia Terre d’Occidente” (presieduta dal sindaco Renzo Carini), e non in quello della Provincia. Come al solito, il calendario prevede degustazioni, conferenze stampa per pochi adepti. E grande incertezza suscita negli operatori di settore l'intenzione dei Comuni consorziati in Terre d'Occidente di aprire un confronto con Ryanair. "La prossima settimana fisseremo un incontro con la Compagnia aerea irlandese che fa giungere nei territori associati migliaia di visitatori - afferma il vice sindaco Milazzo - inoltre, è nostra intenzione avviare un rapporto di collaborazione con il gestore dell’aeroporto di Trapani, l’Airgest, per un desk-accoglienza delle Terre d’Occidente”.
La Bit rischia di essere fatale per il Comune, che si presenta senza uno straccio di programma per le manifestazioni legate al 150° anniversario dello Sbarco dei Mille. La ribalta ormai è di Trapani e della costosissima regata intitolata a Garibaldi. A Marsala andranno solo le briciole.