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21/01/2010 17:43:06

Portuali, il Prefetto chiede tre giorni di tempo ma gli operai non scendono dalla gru

Lo ha detto Nino Napoli, segretario della Fit Cisl Portuali dopo l'incontro in Prefettura a Trapani. I 5 operai della Scs resteranno sulla gru a 20 metri di altezza dove hanno trascorso gia' due notti al freddo, e continuera' il presidio sulla banchina. Non saranno bloccate le operazioni di scarico delle navi, ma l'uscita dei container dallo scalo portuale. Il prefetto si e' impegnato a convocare tutte le parti in causa entro tre giorni per trovare una soluzione. La protesta e' scoppiata dopo che la Scs, ditta di servizi portuali, ha comunicato ai sindacati l'avvio delle procedure di licenziamento a causa del calo di commesse. Stamani c'erano stati momenti di tensione quando gli operai si sono sdraiati sotto la gru della ditta "Trident", societa' che ha ottenuto le autorizzazioni dall'autorita' marittima nel 2008 e utilizza proprio personale. "La Cisl di Trapani e' in prima linea -afferma il segretario provinciale Giovanni Marino- affinche' la vicenda vada a buon fine. Oltre ad essere 42 padri di famiglia, i dipendenti della Scs sono lavoratori altamente qualificati. Abbiamo coinvolto il prefetto con l'unico obiettivo di trovare una soluzione che tuteli i lavoratori sia della nuova impresa che della Scs, riteniamo che all'interno del porto di Trapani ci siano gli spazi per garantire il lavoro a tutti gli operai".