Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
04/02/2010 05:41:16

Sturiano e Mauro: "Falsa la ricostruzione di Linares. E' venuto in commissione solo a chiedere scusa"

Linares aveva detto che il giorno dopo era stato accolto da Sturiano in maniera "festante" e accompagnato nelle sale consiliari di Palazzo VII Aprile dove c'era stata una sorta di standing ovation.

 

"Sono subito intervenuto quando ho sentito le dichiarazioni che vi ha rilasciato Linares e ritengo doveroso fare una smentitĂ , perchè ha dichiarato delle falsitĂ , come possono dirvi gli altri consiglieri che erano all'interno del Palazzo Munucipale. Non ho preso sotto braccio Linares. Lo conosco, l'ho incontrato per caso sulla Via Garibaldi mentre stavo andando in Commissione Urbanistica. Gli ho chiesto se fosse lui l'aggressore del Vicesindaco. Mi ha detto si, e ha cominiciato a parlare della sua storia personale. Me ne sono andato. Dopodichè lui è venuto a Palazzo VII Aprile dove lui IMG_0790.JPGha chiesto scusa per il gesto fatto: non è stato accolto con nessuna standing ovation. Agiremo per tutelarci dalla falsitĂ  che ha detto".

E' possibile ascoltare l'intervento integrale di Sturiano da questo player:

{play}0302 sturiano.mp3{/play}

A smentire Linares è anche Manlio Mauro: "Non c'è stato alcun applauso" ci ha dichiarato. "A Palazzo VII Aprile c'erano molti consiglieri, perchè c'erano due sedute di commissione una dietro l'altra. Lui è entrato e ha chiesto scusa per quello che aveva fatto. Noi abbiamo preso atto delle scuse, e siamo rimasti ad ascoltare quello che lui aveva da dire, come avviene per tanti cittadini che salgono ogni giorno a Palazzo VII Aprile. Lui ha vissuto un dramma personale, e noi siamo stati lì ad ascoltarlo, ma non l'abbiamo sicuramente festeggiato".