Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
26/03/2010 05:30:57

Paolo Ruggeri: “Continuo ad essere scettico sulla soluzione del Comune per la navigazione nello Stagnone”

Diverse le polemiche circa questa scelta, soprattutto dall’associazione ambientalista Ekoclub che, ricordando l'impegno preso con l'adesione al programma europeo di tutela della biodiversità, lamenta il fatto che Punta d’Alga è una delle zone più attrattive per gli uccelli acquatici pur non facendo parte della riserva.
Intanto il Comune sta accelerando i tempi burocratici per far sì che i pontili siano pronti per la prossima estate.
Molti gli scettici sulla riuscita in tempo di questo progetto, tra questi il consigliere provinciale Paolo Riggeri, che così ha dichiarato: “Vorrei sbagliarmi, ma credo che difficilmente questi pontili saranno pronti per la stagione estiva. Non dimentichiamo che a Marsala, specialmente nella zona dello Stagnone, la stagione estiva comincia già nel mese di aprile. Quindi non credo che il Comune o la ditta a cui sarà affidato questo incarico porterà a termine questo progetto in tempo. Dall’altro lato, devo ammettere che l’istanza del progetto è stata presentata con una tempestività apprezzabile: lo stesso giorno in cui è stata individuata l’area di Punta d’Alga come soluzione all’attracco delle imbarcazioni della riserva è stato avviato l’iter burocratico. Si vede che qualcuno ha preso per buona l’ipotesi e ha scommesso sull’iniziativa. Io mi auguro che possa essere portata a termine. Anche sulla quantità dei posti barca che si vogliono realizzare non sono d’accordo: si parla di 300 posti barca quando le barche presenti allo Stagnone l’anno scorso erano molte di più. Penso che, se si fosse agito con più tempestività quando era sopraggiunto il problema, avremo sicuramente avuto risultati migliori nel regolamentare le attività consentite. Non che il progetto che ipotizza il Comune di Marsala non possa essere utile a decongestionare la nostra laguna quanto meno per quanto riguarda gli ormeggi, ma francamente una laguna dello Stagnone senza barche, senza ormeggi, senza colori, io non me lo immagino. Spero tanto che si possa arrivare a un giusto compromesso tra le esigenze di salvaguardia e quelle di valorizzazione, tra le esigenze dell’uomo e quelle della natura”.


Questo invece il punto di vista di Paolo Ruggeri circa l’ingente spesa, si calcolano ben 460.000 euro, fatta dalla Provincia per pubblicizzare la "Garibaldi Tall Ship’s Regatta", la regata che si terrà dall’8 all’11 maggio a Genova e a Trapani in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia: “Confesso di non conoscere questa delibera in dettaglio, ne apprendo le cifre da voi. Posso solo dire che questo investimento è una scommessa, soprattutto quello fatto su Ryanair, ovvero sulla possibilità che vengano diversi turisti sul vettore aereo. I risultati si vedranno in base alle persone che verranno in provincia di Trapani a curiosare nei vari luoghi di questa provincia. Spero che la regata che da Genova porterà a Trapani non sia solo un’occasione di sviluppo turistico per la città di Trapani, ma piuttosto anche un’occasione per far conoscere l’intera provincia. Riguardo la pubblicità in se stessa, forse farla prima poteva avere un esito migliore, ma è anche vero che a volte è controproducente perché la gente dimentica. Non so poi se avremo la fortuna di avere turisti provenienti da ogni parte d’Europa, e non solo dall’Italia o dalla Sicilia. Così come non so se sarà un evento che coinvolgerà solo poco centinaia di persone oppure, come tutti auspichiamo, se sarà un evento di più grande calibro che attirerà l’attenzione delle televisioni, dei giornali e di molte più persone come è stato per l’America’s Cup. E’tutto un investimento in prospettiva. Io sono tra quelli che vorrà constatare i risultati che porta questa manifestazione, spero in postivo…”.

 


Pamela Giampino