Cinque gol al Catania, in trasferta, e il Trapani accede ai quarti di finale di Coppa Italia, proseguendo il cammino nel trofeo che assegna un posto nei playoff nazionali.
I granata hanno annichilito gli etnei che, però, si sono presentati a questa sfida di Coppa Italia in formazione rimaneggiata per via dei tanti infortunati e, così, i rossazzurri avevano una formazione imbottita di giovani.
Il Trapani, però, ha disputato una partita attenta e accurata, colpendo il Catania quando ne ha avuto la possibilità e non concedendo agli avversari la possibilità di poter creare particolari problemi, se non una occasione occorsa all'ex Montalto nel primo tempo.
L'allenatore Aronica risparmia Facundo Lescano in avanti, prefendogli Fall, mentre Martina si prende la maglia da titolare al posto di Benedetti per un 3-5-2 che, ormai, appare il modulo scelto dal tecnico granata per cercare di risalire la china in campionato.
Il Trapani è stato bravo a sbloccare subito il punteggio, dopo appena 8 minuti, grazie a un calcio di punizione di Federico Carraro che batte il portiere del Catania con un tiro dai 25 metri.
La partita, a questo punto, appare in discesa per i granata, anche se gli etnei provano a reagire, sfiorando il gol con Montalto, ma dopo che Celiento colpisce un clamoroso doppio palo al 18', con la sfera che, poi, termina tra le mani del portiere catanese.
Il raddoppio, però, è nell'area e lo trova ancora Celiento, con un altro preciso colpo di testa, indirizzando la sfera sul palo opporto rispetto a quello sul quale si era tuffato l'estremo difensore etneo e, così, trovando il 2-0 il Trapani diventa assoluto padrone del campo, mentre il Catania praticamente scompare.
Nella ripresa il tema dell'incontro non cambia, con i granata che trovano il 3-0 con Nerman Karic al 54', bravo a infilare la sfera su un perfetto cross di Martina e al termine di un'azione corale cominciata inizialmente con un tiro di Fall respinto dalla difesa di casa.
Arrivano i cambi, in serie, da entrambi i lati, ma la gara non cambia, con il Trapani che trova prima il 4-0 con Spini al 69' e, nei minuti finali, il 5-0 messo a segno da Kanoute e a fine partita i granata festeggiano sotto lo spicchio di tifosi che hanno raggiunto il Massimino, preparandosi per il prossimo impegno di campionato da un lato e con la certezza di poter proseguire il cammino in Coppa Italia.