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31/05/2010 07:32:35

Vinarius premiano l’imprenditoria marsalese. Ma non il Comune

A Marsala i Vinarius premieranno quattro professionisti che si sono distinti in diversi settori: giornalismo, imprenditoria, enologia. Già lo scorso 9 ottobre, con una cerimonia che si è tenuta a Palazzo dei Normanni, a Palermo, il giornalista Nino Panicola è stato nominato “Ambasciatore Vinarius”, giornalista vinicolo per il 2010. Oggi, lunedì 3i maggio, invece, nel corso di una cerimonia che si terrà presso il Centro per l’Innovazione della Filiera Vitivinicola “Ernesto del Giudice” (Unità Operativa 35), saranno premiati l’on. prof. Nicola Trapani, docente di enologia, Nicola Puleo titolare dell’industria di macchinari enologici omonima e l’arch. Vito Michele Zichittella, titolare della Zicaffè.nino_panicola.jpg
Nelle giornate di permanenza a Marsala, organizzate con la collaborazione dell’Assessorato delle Risorse Agricole ed Alimentari della Regione Siciliana, i Vinarius visiteranno il Centro Ernesto Del Giudice e saranno ospiti di diverse aziende del territorio che hanno espressamente mostrato il desiderio di partecipare all’evento ed accogliere i Vinarius: Donna Franca, Donnafugata, Euro Fish, Gorghi Tondi, Caruso & Minini, Martinez, Rallo, Pellegrino, Cantine Birgi, Zicaffè, Puleo.
Domenica pomeriggio, inoltre, all’interno dell’azienda agricola Donna Franca, i Vinarius hanno degustato, sotto la guida del prof. Nicola Trapani, i Marsala prodotti da Florio, Pellegrino, Martinez, Buffa, Intorcia, Arini, Vinci, Alagna e Rallo.
Nei prossimi giorni, prima della cena a Mammacaura - offerta da Cantine Birgi - sono previste anche una breve visita al Museo del Sale (con assaggi di sale) ed una escursione in barca nel mare dello Stagnone. A conclusione, sarà offerta una degustazione di grappe e brandy della Distilleria Bianchi. Il 2 giugno mattina, infine, la visita del centro storico della città di Marsala sarà curata dalla Presidente della Pro Loco, signora Bice Marino.
A testimonianza dell’interesse dei Vinarius per il territorio lilybetano, il presidente dell’associazione dott. Francesco Bonfìo ha proposto di esporre per almeno una settimana, in tutte le enoteche aderenti al circuito, i vini e i prodotti locali che avranno avuto modo di gustare in questi giorni.
“Che i Vinarius riconoscano la qualità delle produzioni marsalesi è fonte di grande prestigio per i nostri imprenditori.” – dice Nino Panicola, ambasciatore Vinarius 2010 - “Lo dimostra anche il fatto che erano molte di più le aziende che, quando hanno saputo della visita dei Vinarius a Marsala, hanno chiesto di essere coinvolte, tutte volevano offrire la loro ospitalità. Purtroppo abbiamo dovuto selezionarne solo alcune. A differenza degli imprenditori marsalesi, il sindaco di Marsala invece non ha compreso bene l’importanza dell’evento. Tant’è che in una fase iniziale – ci spiega Nino Panicola – i Vinarius dovevano premiare anche la Città di Marsala ma, visto il disinteresse dell’amministrazione comunale dall’anno scorso, quando tutto questo è stato deciso in seguito ad un incontro del Presidente Bonfìo col sindaco Renzo Carini , fino ad ora, il premio non sarà più dato. E’ la prima volta che succede una cosa del genere a livello nazionale. E dell’evento, i cui costi sono totalmente a carico degli stessi Vinarius e delle imprese partecipanti. si è invece interessato l’Assessorato Regionale Risorse Agricole ed Alimentari. Alla cerimonia che si è svolta ad ottobre a Palazzo dei Normanni, ricordiamo, erano presenti, oltre il presidente Leonardo Agueci, il vice presidente Giancarlo Conte e il direttore Dario Cartabellotta dell’Istituto Vite Vino e l’on. Salvino Caputo in rappresentanza dell’ARS, anche due assessori del Comune di Marsala: Chianetta e Sammaritano. Proprio il dott. Chianetta ha cercato di mediare fino a pochi giorni addietro le posizioni menefreghiste del Comune, offrendo la propria disponibilità a collaborare. Ma era già troppo tardi”. Ad accogliere i Vinarius ci sarà dunque l’Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari della Regione Sicilia, tramite il Centro per l’Innovazione della Filiera Vitivinicola “Ernesto Del Giudice” di Marsala, un centro per l’innovazione della filiera e la valorizzazione dei vitigni autoctoni siciliani che, attraverso il campo sperimentale sito presso l’azienda Antonietta Genna Spanò di c/da Biesina, una cantina di micro vinificazione e il laboratorio del centro, studia i vitigni - dalla biologia molecolare ai profumi del bicchiere – per poi trasferire il know how acquisito alle aziende del territorio sia attraverso il contatto diretto che con l’organizzazione di convegni e pubblicazioni.
“Non c’è sviluppo senza innovazione” – spiega il dirigente dott. Vito Falco – “Obiettivo del centro è anche il recupero degli antichi vitigni autoctoni e l’omologazione dei cloni, di cui al momento la Regione Sicilia è priva, a differenza di altre regioni”. Unica unità specializzata in questo settore in Sicilia, il Centro collabora con le università di Palermo e Milano, in particolare con il corso di Enologia di Marsala e con il prof. Rocco Di Stefano, docente di Chimica Enologica.