All'attivo della Guardia di Finanza vi sono 950 verifiche e controlli fiscali, con il recupero di redditi non dichiarati per oltre 56,5 milioni di euro,ricavi non contabilizzati per oltre 5,5 milioni di euro, elementi negativi di reddito per circa 1,5 milioni di euro, violazioni all'Iva, imposta sul valore aggiunto, per circa 17,5 milioni di euro. Individuati 40 evasori totali e 4 paratotali nei più variegati settori d'attività . Sono stati effettuati oltre 4.200 controlli in materia di scontrini e ricevute fiscali nei confronti degli esercenti e dei clienti, con oltre 490 irregolarità accertate, conseguentemente sono state avanzate 26 proposte di sospensione dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività alla Direzione Regionale delle Entrate ed eseguite 16 chiusure di esercizi commerciali, denunciati 36 soggetti per reati fiscali, scoperti oltre 260 tra lavoratori in «nero», e/o «irregolari». Non meno rilevante l'attività a tutela del bilancio nazionale, comunitario e degli Enti locali, con la verbalizzazione di 7 soggetti, di cui 4 denunciati e la scoperta dell'indebita percezione di finanziamenti per oltre 6,5 milioni di euro.
Per i reati contro la Pubblica Amministrazione, 202 le persone denunciate e 3 quelle tratte in arresto, sequestrati valuta e immobili per 28 mila euro.
Andando avanti con gli altri dati, per riciclaggio sono 29 le violazioni, 23 i denunciati. Operazioni antiusura hanno portato al sequestro di titoli per oltre 432 mila euro. Le operazioni antidroga, a fronte di 56 interventi, 6 arresti e 7 denunce, sequestrati 44 chilogrammi tra hashish e marijuana, 29 grammi di cocaina, 6 grammi di eroina, una piantagione di «cannabis indica» composta da n. 2185 piante. Tra le notizie segnalate quelle relative al rinvenimento a febbraio e marzo di scatoloni arenatisi nella spiaggia di Cornino, a Custonaci, con dentro 43 chili di hashis, valore 450 mila euro. Analoga scoperta è stata fatta anche da altre forze dell'ordine nei territori di Trapani e Marausa.
Costante è la verifica da parte della Guardia di Finanza dei soggetti indiziati per mafia, colpiti da sequestri e confische, obbligati a comunicare, per questo loro stato, la variazione del proprio patrimonio: 49 persone tra fisiche e giuridiche, sono incappati in nuovi sequestri per inottemperanza di questa norma, subendo sequestri per 100 mila euro, sono in corso proposte di sequestro per altri 800 mila euro. I colpiti sono stati due condannati per mafia (per rispettivi sequestri da 380 mila e da 12 mila 445 euro). Tra i beni inoltre sequestrati 1 appezzamento di terreno, quote societarie e 2 autoveicoli, stavolta nei confronti di un soggetto appartenente ad un sodalizio mafioso, per un valore commerciale pari a 100 mila euro.
Guardando al mondo bancario e delle società , 15 sono stati gl iinterventi, 23 le violazioni riscontrate, 23 gli identificati e 22 i denunciati.
L'attività svolta nel settore del contrasto al gioco d'azzardo ed alle scommesse clandestine, ha portato alla denuncia di 11 soggetti, al sequestro di 7 apparecchi e/o congegni da divertimento ed intrattenimento, di 20 pc, e di valuta per 500 euro.