Nel periodo in cui era libero di muoversi, la stessa Dia l'aveva denunciato per violazione della sorveglianza speciale e perchè era stato visto accompagnarsi a soggetti pregiudicati.
La Procura di Trapani aveva chiesto il rinvio a giudizio per questi reati, per la violazione dell'obbligo che gli era stato imposto nell'ambito della misura di prevenzione, ma il giudice delle udienze preliminari, accogliendo l'opposizione della difesa di Asaro, avvocato Donatella Buscaino, ha disposto nei confronti dell'imdagato il non luogo a procedere.
Asaro allo stato è detenuto presso il carcere di Secondigliano, a Napoli. La misura di prevenzione cui è sottoposto risale al luglio del 1992, il relativo verbale, che comprendeva l'obbligo di soggiorno nel Comune di Castellammare del Golfo, risale al gennaio del 2004, periodo in cui era tornato in libertà , dopo una lunga detenzione. In particolare i carabinieri ne avevano denunciato lo spostamento presso la frazione di Napola, in territorio di Erice.