Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
04/08/2010 16:56:30

Secondo un giudice di Palermo Spatuzza è attendibile

Le motivazioni riguardano la condanna a 30 anni di carcere di tre imputati (Benedetto Capizzi, Cosimo lo Nigro e Cristofaro Cannella) nel processo per l'uccisione di Giuseppe Di Matteo, figlio del collaboratore Santino assassinato a 13 anni nel '93. A Spatuzza era stata negata la protezione perche' aveva parlato di stragi e rapporti tra mafia e politica oltre i 180 giorni previsti dalla legge. "Le dichiarazioni rese dal pentito - scrive il giudice come riporta il Giornale di Sicilia - appaiono dotate del requisito dell'attendibilità, essendo sicuramente spontanee e sostanzialmente coerenti".