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21/09/2010 04:11:51

Eletto ad Aprile, il difensore civico di Marsala non si è mai insediato...

dell’avvocato Piera Angela Pantaleo dopo una serie di mortificanti votazioni, che hanno superato di gran lunga il termine fissato dalla legge in 89 giorni.
Ma la cosa più clamorosa è che adesso si scopre che è dallo scorso Aprile che il difensore civico aspetta di insediarsi al Comune.
La denuncia è della Commissione “Trasparenza e Accesso agli atti” del Consiglio Comunale, presieduta da Agostino Licari (Pd) che ha chiesto proprio al Sindaco Carini conoscere le motivazioni del ritardo. “A tutt'oggi – scrive Licari al Sindaco - «non è stato emesso, dall'amministrazione comunale, il provvedimento di insediamento del difensore civico», che «ai sensi dell'articolo 44 dello Statuto Comunale svolge il ruolo di garante dell'imparzialità e del buon andamento della pubblica amministrazione, segnalando, anche di propria iniziativa, le disfunzioni, gli abusi, le carenze ed i ritardi dell'amministrazione, delle istituzioni, delle aziende speciali e degli enti controllati dal Comune nei confronti dei cittadini».
L'elezione dell'avvocato Piera Pantaleo era giunta a quasi tre anni dall'insediamento del Consiglio comunale e dopo numerose ''fumate nere'' che avevano rinviato per mesi la nomina.
Il nuovo difensore civico, che succede a Giovanni Salvo (che il secondo difensore civico eletto in Sicilia) e a Bice Pace, era stato eletto in consiglio comunale con venti voti favorevoli. La quota minima (due terzi dell'assemblea cittadina) per la ''fumata bianca''.
A votare per il candidato che era stato proposto dal Movimento cristiano dei lavoratori erano stati l'Mpa, il Pdl Sicilia, il ''Pdl che vogliamo'', l'Udc, il Pd e il gruppo misto (formato dai consiglieri comunali Mezzapelle, Gesone, Milazzo). Erano state due le schede nulle e una la scheda bianca.
Come mai fu scelta la Pantaleo? Secondo alcune ricostruzioni i consiglieri fecero “ad estrazione” tra i candidati. Scelsero un nome, e si misero d’accordo per votarlo. E come mai tutta questa fretta di eleggere il difensore civico dopo due anni e mezzo di inattività? C’era da fare un dispetto al Sindaco, che nella redazione dello schema di bilancio non aveva previsto alcuna indennità per il difensore. Ed è forse per questo che il Comune di Marsala non ha ancora proceduto all’insediamento del difensore: non ci sono i soldi per pagare la sua ricca indennità. Ironia della sorte, la nomina del difensore civico è giunta a Marsala negli stessi giorni in cui una legge del Parlamento eliminava la figura del difensore. “Fate voi” ha risposto il segretario del Comune, Triolo, ai consiglieri che gli chiedevano se potevano eleggere lo stesso il difensore …
Dopo l'elezione, il presidente del Consiglio comunale, Oreste Alagna, dichiarò: «Questa figura istituzionale è di grande importanza nel sistema burocratico-amministrativo cittadino. Al neo difensore civico formulo gli auguri di un sereno e proficuo lavoro nel supremo interesse dei marsalesi». Ma il difensore civico non ha mai esercitato le sue funzioni all'interno del Comune…