Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
01/10/2010 06:14:31

Sequestrati 1200 chili di tonno rosso dalla guardia costiera di Marsala

vascello Enrico Arena, nel corso di controlli mirati alla repressione degli illeciti e di salvaguardia degli stock ittici sottoposti a tutela. Il tonno (circa 1200 chilogrammi) posto sotto sequestro, è stato rinvenuto dai militari a bordo di un peschereccio in arrivo al porto, di rientro da una battuta di pesca ma non autorizzato per tale attivitĂ , al cui comandante è stata comminata una multa di 2 mila euro prevista dalla normativa nazionale per le violazioni in materia di pesca marittima. Il prodotto confiscato sarĂ  adesso venduto all'asta e il ricavato destinato all'erario. “Il tonno rosso – spiegano, infatti dalla Capitaneria - è una specie ittica sottoposta a particolare regime di protezione dalla ComunitĂ  europea, la cui cattura è limitata a quote nazionali che ciascun Paese comunitario non può superare. La pesca del tonno può quindi essere effettuata solo da unitĂ  da pesca in possesso di un permesso speciale e nei limiti della quota assegnata, per di tutelare la conservazione della suddetta specie ittica”. Contestualmente personale della Guardia Costiera a bordo del battello GC 230, impegnato in attivitĂ  di vigilanza all’interno della riserva dello Stagnone, ha sequestrato, a carico di ignoti, reti da posta del tipo “tremaglio”, in violazione dei regolamenti per la tutela della riserva. L'operazione rientra nelle attivitĂ  di vigilanza pesca, per un capillare controllo del territorio, così da scoraggiare e reprimere attivitĂ  non consentite e perseguire un’effettiva protezione dell’ecosistema marino-costiero. Le attivitĂ  di controllo verranno intensificate nei prossimi giorni anche per verificare il rispetto delle direttive comunitarie inerenti il divieto di pesca del pesce spada vigente da oggi fino al 30 novembre.