Lo corso 14 luglio, il capogruppo Matteo Angileri, di “Alleanza per la Sicilia”, ha presentato un atto con il quale si impegna l’Amministrazione Provinciale a cambiare la dotazione finanziaria riducendola alla cifra simbolica di 30 mila euro» (contro la dotazione ordinaria annua di 270 mila euro).
Nell’atto di indirizzo si ricorda altresì che il Luglio Musicale vive momenti di alterna fortuna finanziaria che toccano l’apice con la gestione economica del 2005 con la quale avviene una incredibile impennata delle spese, arrivando a quota 1 milione e 569 mila euro di debiti.
Un debito che comunque il Luglio ha quasi azzerato, ricorrendo ad una sorta di “Finanza Creativa”, con l’acquisto dal Comune di Trapani (venditore e socio) di Palazzo Lucatelli, operazione costata 729 mila euro per il 72,9% dell’immobile».
Il presidente del consiglio provinciale Peppe Poma ha deciso di conferire l'incarico al Segretario generale di fornire una dettagliata relazione sulla reale situazione dell'Ente che vada dai bilanci dal 2001 ad oggi ed ai pareri relativi dei revisori dei Conti, dalle possibili modifiche statutarie a tutta la documentazione riguardante la vendita di Palazzo Lucatelli, necessaria per il ripiano di parte dei debiti.
Il sindaco Girolamo Fazio ha già tempo addietro sostenuto di avere inviato una dettagliata relazione sulla discussa gestione dell’Ente Luglio musicale trapanese alla Procura ed alla Corte dei Conti.