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01/10/2010 04:25:45

Debiti da paura per il Luglio Musicale di Trapani

per il disavanto di 1,5 milioni di euro.Il disavanzo economico degli esercizi finanziari precedenti,  risultante dal bilancio consuntivo del 2007 (ultimo approvato) è di 403 mila 38,81 euro. Il ripiano straordinario per il debito Enpals (3 istanze di rateizzazione) relativo ai contributi definiti per i cachet agli artisti non versati nei periodi di riferimento ammonta a 360 mila 434,88 euro. Il reintegro dei fondi vincolati a seguito del prelevamento operato nel 2006 per fare fronte a temporanee esigenze di cassa. Qui il conto è di 291 mila 119,58 euro. Da aggiungere anche 50 mila euro d’interessi passivi per anticipazione annuale di cassa e 5 mila e 300 euro per debiti tributari e fiscali saldati nel 2008 ma provenienti dagli “esercizi pregressi”.

Lo corso 14 luglio, il  capogruppo Matteo Angileri, di “Alleanza per la Sicilia”, ha  presentato un atto con il quale si impegna l’Amministrazione Provinciale a cambiare la dotazione finanziaria riducendola alla cifra simbolica di 30 mila euro» (contro la dotazione ordinaria annua di 270 mila euro).

Nell’atto di indirizzo si ricorda altresì che il Luglio Musicale vive momenti di alterna fortuna finanziaria che toccano l’apice con la gestione economica del 2005 con la quale avviene una incredibile impennata delle spese, arrivando a quota 1 milione e 569 mila euro di debiti.

Un debito che comunque il Luglio ha quasi azzerato, ricorrendo ad una sorta di “Finanza Creativa”, con l’acquisto dal Comune di Trapani (venditore e socio) di Palazzo Lucatelli, operazione costata 729 mila euro per il 72,9% dell’immobile».

Il presidente del consiglio provinciale Peppe Poma  ha deciso di conferire l'incarico al Segretario generale di fornire una dettagliata relazione sulla reale situazione dell'Ente che vada dai bilanci dal 2001 ad oggi ed ai pareri relativi dei revisori dei Conti, dalle possibili modifiche statutarie a tutta la documentazione riguardante la vendita di Palazzo Lucatelli, necessaria per il ripiano di parte dei debiti.

Il sindaco Girolamo Fazio ha già tempo addietro sostenuto di avere inviato una dettagliata relazione sulla discussa gestione dell’Ente Luglio musicale trapanese alla Procura ed alla Corte dei Conti.