Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
28/10/2010 18:28:23

"Mancano troppi magistrati, soprattutto nelle zone di mafia"

Csm, Michele Vietti, intervenuto nel pomeriggio a Bari al convegno 'Organizzare la giustizia'. E' "scoraggiante" - dice Vietti - constatare che "in magistratura vi sono oggi circa 1.200 vacanze d'organico" e che presto lasceranno la toga altri 350 magistrati "a causa dei tagli di bilancio sulla cosiddetta buonuscita". "Di questo esodo sono soprattutto le Corti d'appello a risentire, ma in percentuale significativa anche la dirigenza degli uffici giudiziari, che si vedono, così, improvvisamente decapitati. Complessivamente un vuoto d'organico di oltre il 16%! In questo contesto, le Procure soffrono più degli uffici giudicanti, soprattutto nelle zone maggiormente esposte alla criminalità organizzata". Il vicepresidente del Csm coglie l'occasione, quindi, per rilanciare la necessità di rivedere il divieto per i magistrati di prima nomina di essere assegnati negli uffici delle Procure e in quelli monocratici penali: "Rischia di inceppare la giustizia - avverte - in zone molto esposte alla criminalità organizzata, producendo il paradossale effetto indotto di spalancare ai neo-magistrati le sedi e le funzioni più ambite".