Alle 3 della notte tra sabato e domenica, le lancette torneranno alle 2.
E l'ora solare resterĂ in vigore fino al 27 marzo 2011.
Noi, tra sabato e domenica, dormiremo un’ora in piĂą. E farĂ buio un'ora prima.
La storia dell’ora legale nasce nel Settecento. Il primo a teorizzarla fu Benjamin Franklin che individuò nell’adozione per convenzione di un orario diverso che ’inseguisse’ il sole, e quindi la luce, un modo per ottenere dei risparmi energetici.
L’Inghilterra l’adottò per prima
L’idea non ebbe grande seguito, ma oltre un secolo dopo (nel 1907), venne ripresa dal britannico William Willet, e questa volta trovò seguaci: nel 1916 la Camera dei Comuni di Londra diede il via libera al British Summer Time, che implicava lo spostamento delle lancette un’ora in avanti durante l’estate.
Molti paesi imitarono la Gran Bretagna, soprattutto in tempo di guerra, quando il risparmio energetico è una vera priorità .
Anche in Italia l’ora legale è stata adottata per la prima volta nel 1916, dal 3 giugno al 30 settembre. Negli anni successivi, e fino al 1920, l’inizio fu anticipato a marzo.
Sospesa poi nel 1920 tornò in auge nel 1940 e negli anni del periodo bellico, e vi rimase fino al 1948, anno in cui venne nuovamente abolita.
L’adozione definitiva risale al 1966, durante gli anni della crisi energetica. Per i primi tredici anni venne stabilito che l’ora legale dovesse rimanere in vigore da fine maggio a fine settembre.
Dal 1981 al 1995, invece, si stabilì di estenderla dall’ultima domenica di marzo all’ultima di settembre. Il regime attuale è entrato in vigore nel 1996, quando fu prolungata dall’ultima domenica di marzo all’ultima di ottobre.
Quasi tutti i paesi industrializzati - tranne il Giappone - hanno adottato l’ora legale.