Belice Ambiente, Lisma attacca: “La Regione non riesce a dare risposte serie”

Lo accusa l’amministratore unico Nicolò Maria Lisma in una lettera, inviata per conoscenza anche al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il ministro Stefania Prestigiacomo, dove evidenzia tutta l’amarezza di una situazione abbastanza critica. «I comuni soci sono disposti ad indebitarsi chiedendo un’ulteriore anticipazione di somme e la Regione non risponde» scrive Lisma che ribadisce: «non comprendo come la confusione organizzativa all’interno degli uffici preposti all’emergenza rifiuti sia sovrana, con il rincorrersi di notizie contrastanti l’una dall’altra. Prima l’ex assessore regionale Pier Carmelo Russo ha dato indicazioni ai sindaci che poi sono state totalmente smentite dai suoi stessi collaboratori». E Lisma afferma: «È incredibile come questa società stia facendo grandissimi sforzi per uscire da un tunnel interminabile e invece le notizie che provengono da chi ci dovrebbe spingere fuori da questo tunnel ci rimandino, al contrario, nuovamente dentro». «Riteniamo che essere un Ato che non appartiene alla provincia di Catania non può essere un demerito - dice ancora l’amministratore unico - ma ci viene difficile giustificare un avvenuto finanziamento ad un Ato i cui dipendenti non percepiscono la sola mensilità di settembre e un diniego in tal senso al nostro Ato, che fa di tutto per evitare vere e proprie crisi sociali». L’invito di Lisma è quello che «ognuno, per le proprie competenze, possa intraprendere azioni che possano scongiurare il verificarsi di fatti incresciosi di ordine sociale».