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04/11/2010 05:28:11

"Mancano i magistrati a Marsala", L'allarme della camera penale

di ''denunciare al C.S.M. e al Ministro della Giustizia la grave carenza determinatasi nell'organico dei magistrati assegnati alla Procura di Marsala, ormai ridottosi a poche unità, perché assumano con urgenza i necessari provvedimenti di loro competenza al fine di evitare la paralisi dell'Ufficio stesso, come si sa, impegnato in un pesantissimo carico di lavoro e col rischio pertanto di una sicura crisi del Servizio Giustizia''.
Di recente, era stato lo stesso procuratore Di Pisa a lanciare l'allarme sullo spopolamento degli uffici della Procura, dove, a breve, rimarrà in servizio soltanto un sostituto titolare, il pm Giacomo Brandini. a dargli man forte solo Annarita Coltellecci, per la quale Di Pisa ha chiesto la conferma dell'applicazione,  perché anche Giulia D'Alessandro è, da qualche mese, in gravidanza'. A precederla, per lo stesso motivo, sono già state le colleghe Anna Cecilia Sessa e Laura Cerroni.
''La Procura è ormai al collasso - ha recentemente dichiarato Di Pisa - su un organico di otto sostituti, sono in servizio due titolari e un applicato. Ciò a fronte di una pendenza di circa 33 mila fascicoli aperti annualmente. E così, a causa dei tanti impegni dei magistrati (udienze in Tribunale e al Gip, turni interni ed esterni), le indagini rimangono ferme''. E per i primi ''rinforzi'' bisognerà attendere il mese di aprile, quando dovrebbero arrivare tre sostituti freschi vincitori di concorso.

 

Di Pisa, sottolinea come a causa dei molteplici impegni (davanti al Tribunale collegiale, a quello monocratico e al Gip, turni interni ed esterni) dei pochi magistrati a disposizione, "tutte le indagini rimangono ferme".
"Con la conseguenza - prosegue Di Pisa - che i cittadini non possono avere giustizia, anche se loro non si rendono conto del perché. Chi, infatti, fa una denuncia e dopo quattro anni non vede alcun risultato ha giustamente motivo di lamentarsi. Non sanno, però, qual'é la nostra situazione".
"Qui, ogni magistrato ha un carico di tre o quattromila fascicoli - lamenta - Quindi, si fa quello che energie fisiche consentono. E l'impegno certamente non manca da parte dei sostituti".