"Matteo Messina Denaro se deve riciclare denaro non diventa socio di Grigoli, non ne ha bisogno" ha dichiarato l'avvocato, che ha ammesso comunque la lacunosa contabilità di Grigoli nella gestione del suo impero. "Tra l'altro per Grigoli la vicininaza con Matteo Messina Denaro non comporta alcun vantaggio, ma solo danni. Grigoli Giuseppe aveva sempre la valigia pronta, perchè il carcere se lo aspettava da un giorno all'altro, ma l'avrebbe sopportato ... Quello che non ha più sopportato Grigoli sono le conseguenze per i suoi figli e per la sua famiglia se avesse continuato il suo calvario". Insomma, per la difesa, Grigoli non è un complice di Messina Denaro, è una vittima. "Sono davvero stanco" dice in un'intercettazione e secondo Denaro "dal tono si capisce proprio quanto egli abbia subito".
Messina Denaro sono cresciuti insieme nelle strade di Castelvetrano, Filippo Guttadauro, il cognato di Messina Denaro, ha battezzato una delle figlie di Pino Grigoli, ma è un rapporto - secondo la difesa - di cui la famiglia mafiosa si è approfittata, a tutto danno del Grigoli. Anche i tanti pizzini in cui Messina Denaro parla di Grigoli, secondo la difesa, vanno letti in questo senso, "anche perchè non possiamo considerare Messina Denaro e Provenzano come bocche della verità e prendere per buono tutto quello che dicono".
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