“Per una Pac più equa, più efficace e più moderna occorrerà trovare – hanno concluso Iacolino e La Via - un accordo forte con tutte le organizzazioni europee che ponga all'attenzione dei governi nazionali il problema del mantenimento della spesa agricola. Ciò che è certo è che le nostre aziende non possono permettersi il lusso di perdere ulteriori risorse, ma debbono pretendere unitamente alle associazioni di categoria che quelle provenienti dall’UE siano integralmente e coerentemente utilizzati. La sfida che ci attende è quella di mantenere un’alta qualità di produzione e di sicurezza alimentare, tutelando l'importanza dell'occupazione in tutta la filiera facendo ricorso anche ai lavoratori stagionali provenienti dai Paesi terzi, tutelandoli efficacemente, e valorizzando i prodotti di qualità legati al territorio a cominciare dai Dop”.
All’incontro sono intervenuti, tra gli altri, i deputati nazionali Vincenzo Fontana e Giuseppe Marinello, il deputato regionale, Nino Bosco, l’assessore provinciale di Agrigento, Domenico Lombardo, il consigliere provinciale, Angelo Bennici, gli operatori del settore e i rappresenti di categoria.