Marsala, tutto chiuso per la festa dell'Unità. Dubbi sulla gestione dell'enoteca comunale

E meno male che tutto è cominciato da Marsala... E meno male che abbiamo fatto pure la notte tricolore. I  turisti (tanti, tantissimi, soprattutto le scolaresche) che ieri erano in visita a Marsala hanno avuto alcune spiacevoli sorprese.

Innanzitutto, l'enoteca comunale, appena inaugurata, era già chiusa. Come? Non doveva servire soprattutto per i turisti? E quando riaprirà? Non è questo l'unico dubbio  su questa struttura. In realtà i lavori a Palazzo Fici non sono ancora finiti, e l'enoteca è stata inaugurata in fretta e furia perchè c'era bisogno di un evento per la Notte Tricolore. Altri dubbi li ha un lettore, che vuole restare anonimo e che parla addirittura di "scempio colossale del nostro denaro". Ha inviato una lettera aperta a tutti i consiglieri comunali. Scrive: "In questa opera - che solo parzialmente è agibile hanno allocato la enoteca della Associazione Strade del Vino di Marsala: ed ecco i redivivi Salvatore Lombardo e tutta la sua cricca pseudo intellettual sinistroide a fare da sfondo all'evento". Secondo l'anonimo: 

- la enoteca è un esercizio commerciale vero e proprio;
- il Comune di Marsala ci ha messo i soldi (per la sua costituzione, per le quote annuali e per i locali che ha sempre dato in comodato);
- la Associazione Strade del Vino del presidente notaio  Salvatore Lombardo con atto dello stesso ha  costituito una cooperativa a cui è stato dato in gestione il locale.

In realtà fonti interne all'Associazione Strade del Vino assicurano che l'atto costitutivo della cooperativa è stato fatto presso lo studio del Notaio Cavasino, e che la scelta della forma cooperativistica per la gestione dell''enoteca è stata deliberata dal consiglio direttivo dell'Associazione. Ma questa gestione non riguarda l'aspetto commerciale, che rimane sempre all'Associazione Strade del Vino. La cooperativa fornisce all'enoteca i servizi (ad esempio i sommelier) con il personale qualificato che era necessario. "Ma quale cricca - dichiara uno degli operatori - abbiamo scelto questa soluzione proprio per non gravare sulle casse del Comune di Marsala  e per risparmiare". Nelle prossime ore, comunque, è atteso un comunicato della stessa associazione. 

Altra sorpresa poi le famiglie marsalesi: era chiusa pure Villa Cavallotti!

Per il resto,gran folla in centro e alla commemorazione solenne in Consiglio Comunale solenne con tanto di alzabandiera.

Proseguono intanto gli appuntamenti inseriti nel programma delle Celebrazioni per il 150°, organizzate dall’Amministrazione comunale di Marsala.

Oggi, nel Complesso San Pietro due iniziative: la mostra “Unità d’Italia”, curata dagli Istituti scolastici marsalesi (rimarrà aperta anche domani); e “Scene dal Gattopardo”, rappresentazione ideata dal 1° Circolo (plessi Garibaldi e Villa del Rosario).

Domani (19 marzo), nel Complesso San Pietro, per la rassegna “Incontro con l’Autore” – curata dalla Libreria Mondadori di Piazza della Repubblica - nella mattinata, la scrittrice Anna Sarfatti dialoga con gli studenti su “La Costituzione raccontata ai bambini”. Nel pomeriggio (ore 17.30) l’incontro con la cittadinanza per la presentazione di un altro suo libro: “Sei stato tu?”.

Domenica 20 marzo, al Convento del Carmine (ore 17.30) “Dall’Unità d’Italia all’unità dei Popoli. Marsala, la patria, i giovani. Storie di passioni, libertà e democrazia”.L’iniziativa è promossa dalla locale Associazione “Intercultura”, in collaborazione con l’ANDE - Associazione Nazionale Donne Elettrici. L’incontro sarà l’occasione per conoscere e mettere a confronto le realtà storico-culturali della nostra città e della nostra Repubblica con quelle di altri Paesi. I ragazzi di Intercultura (provenienti da Russia, Giappone, Usa, Germania, Portogallo, Islanda, Finlandia, Brasile, Repubblica Domenicana, Cina e Thailandia) racconteranno in lingua italiana personaggi e avvenimenti che hanno segnato la storia del loro Paese; i nostri studenti, invece, parleranno di Risorgimento e Italia unita. Uno scambio di conoscenze e di cultura volto ad avviare una riflessione sul valore del passato, sul senso di appartenenza, sul significato di essere e sentirsi cittadini del mondo.

Lunedì 21 marzo, infine, alle ore 11 nel Convento del Carmine, “Viva la bandiera italiana”. Il Concorso, curato dalla FILDIS, ha visto la partecipazione degli studenti marsalesi: i loro lavori artistici in esposizione all’Ente Mostra di Pittura.

Alla Biblioteca comunale, intanto, è ancora visitabile (fino al 30 maggio)  la mostra “Alla lavagna… una città e il suo giardino d’infanzia”. Il “Guido Baccelli” rivive attraverso foto, documenti, volumi che testimoniano l’elevata offerta formativa del centenario Istituto che fa parte della Storia di Marsala.