"Soltanto chi ha inconfessabili interessi sulla Libia non riconosce che la guerra non sia la risposta alle legittime aspirazioni di libertà e democrazia di qualunque popolo – dicono gli iscritti al partito - per questo motivo riteniamo che vada istituita una Coalizione Internazionale di Pace che avvii le trattative tra ribelli e regime libico e che sia pienamente rispettato l'articolo 11 della Costituzione Italiana". Rifondazione Comunista lancia un appello di mobilitazione a tutte le forze politiche, sindacali e sociali, democratiche e antimilitariste, contro ogni forma di intervento militare in Libia a partire dal presidio regionale che si terrà proprio giovedì di fronte la base Nato di Birgi. "Esprimiamo forte preoccupazione per questa fase che stiamo attraversando – dice il segretario marsalese, Francesco Angileri - è nota la nostra avversità all'uso della forza per dirimere queste questioni e l’iniziativa è un segnale per dichiarare la nostra contrarietà. Alle 15.30 daremo vita a un sit in silenzioso, un momento di riflessione che stiamo concordando con le autorità per le modalità di svolgimento. Sappiamo che non sarà di semplice gestirlo ma riteniamo che sia necessario esserci". Alla manifestazione dovrebbe partecipare anche l’ex ministro Paolo Ferreri, in mattinata a Napoli. Ci sarà di certo l’ex Sottosegretario agli Esteri Ramon Mantovani e il responsabile nazionale dei Giovani Comunisti, Simone Oggionni. Tre pullman arriveranno da Palermo, altri da Enna e da Catania.