acquistare una versione locale della rivista, con sedici pagine interamente dedicata ai misteri, alle inchieste e alla politica trapanese. Il dorso trapanese di “S” è curato da Nicola Biondo, cronista de l’Unità, già redattore di Blu notte e autore con Sigfrido Ranucci de “Il patto. Da Ciancimino a Dell’Utri, la trattativa Stato e mafia nel racconto inedito di un infiltrato”.
Nel numero che i trapanesi troveranno in edicola dalla settimana prossima tutti i retroscena della latitanza di Matteo Messina Denaro, ma anche le inchieste sui collegamenti fra Cosa nostra e i Casalesi, l’analisi dei documenti che hanno portato all’assoluzione di Bartolo Pellegrino dall’accusa di concorso esterno e alla prescrizione per corruzione e un ritratto di Norino Fratello, il politico tornato in scena dopo aver patteggiato una condanna per concorso esterno in associazione mafiosa e turbativa d’asta. Per puntare i riflettori su una provincia che ha tanto da raccontare.