In migliaia hanno raggiunto la nostra città con 7 pullman gran turismo arrivati da Licata, Sciacca, Santo Stefano di Camastra, da Termini Imerese, da Randazzo, da Palermo e da Messina, 30 camperisti, tre alberghi della borgata di Marinella che hanno registrato un boom di presenze ed un centro storico letteralmente invaso da una folla festante che è rimasta ammaliata dai 287 figuranti che vestivano costumi fedeli agli originali medievali, i bravissimi sbandieratori di Cacciamo, il nuovo gruppo dei Tamburi Aragonesi e gli audaci e formidabili Tataratà. Per non parlare dello straordinario spettacolo di scuola equestre francese che ha visto la partecipazione di danzatori acrobati, attori e cantanti: Equus, il Sogno del Centauro, che veniva rappresentato per la prima volta in Sicilia, scritto e diretto da Giuseppe Cimarosa, un castelvetranese che è riuscito ad imporsi nel panorama artistico italiano e che ha creduto fortemente in un ritorno nella sua città, che lo ha ripagato con un calore ed un’approvazione senza precedenti. “ Siamo orgogliosi per il successo di un evento che ormai ha raggiunto livelli di popolarità impensabili quando venne creato- ha affermato il Sindaco Pompeo- il corteo nacque e si sviluppò grazie alla felice intuizione di un caro amico come Gennaro Bottone che, prima da assessore, poi da Presidente del Comitato organizzatore ed oggi sicuramente dal cielo ha saputo guidare far crescere e portare a raggiungere nuove vette ad un corteo che l’anno prossimo festeggerà il suo decimo compleanno- continua Pompeo- voglio ringraziare Anna Gelsomino e tutto il comitato organizzatore, tutti i volontari, le forze dell’ordine e gli operatori della Protezione Civile che hanno garantito il regolare svolgimento della manifestazione nonostante il fiume di presenze.