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19/05/2011 04:55:11

Beppe Lumia (Pd): "Io, il primo ( e il solo) a denunciare pubblicamente Giammarinaro"

Lei non ha mai sostenuto la candidatura a Mazara del Vallo di Vinzia Di Giovanni – sostenuta dal Pd, e da un cartello che andava da Massimo Russo a Pino Giammarinaro – né ha in agenda comizi in favore del candidato sindaco di Campobello di Mazara, Ciro Caravà, anch’egli sostenuto da un cartello che comprende il Pd e le gli uomini vicini a Pino Giammarinaro.
Vi dirò di più. Io sono stato uno dei pochi a denunciare Pino Giammarinaro già nel 2006 in una mia relazione di minoranza della Commissione Antimafia. E’ un atto pubblico e ufficiale, non un comizio ….
Cosa scriveva in quella relazione?
Lo citavo per ben dieci volte definendolo “colluso con la mafia” e denunciando quella parte della politica – come Cuffaro – che lo aveva incontrato sapendo che era sorvegliato speciale.
Lei lo chiese pure a Cuffaro, se era vero che avesse incontrato Giammarinaro...
Si. E Cuffaro confermò che lo aveva incontrato.
Come Romano.
Cosa ancora più grave. Il Ministro dell’Agricoltura Saverio Romano non solo ha incontrato Giammarinaro, ma ha detto anche che è “una persona per bene”, e rivendica la sua libertà di poterlo incontrare. Faccio notare  che il Ministro Romano è responsabile del Corpo Forestale, che spesso in Italia fa indagini contro le organizzazioni mafiose. Che esempio dà quando sostiene che si può incontrare non occasionalmente e per parlare di politica un sorvegliato speciale?

Due anni fa a Mazara del Vallo lei come reagì all'accordo del Pd con politici vicini a Giammarinaro per sostenere la candidatura a Sindaco di Vinuccia Di Giovanni?

Denunciai l’accordo del Pd due anni fa con Giammarinaro a Mazara del Vallo. Il Pd sosteneva una candidata a sindaco onestissima, per carità, ma legata a Giammarinaro.
E i vertici locali del Pd come reagirono?
Mi dissero di stare tranquillo, dicendo che loro non si erano comportati male. E mi criticavano…
E invece, a Campobello di Mazara, verrà a fare un comizio per Caravà?
Mi sono sempre tenuto distante da Campobello. E’ impossibile pensare che io potessi fare un comizio a sostegno di Caravà   con Giammarinaro. Se si vuole colpire la mafia bisogna isolarla e spezzare ogni tipo di connubio.
Torniamo a Mazara. La candidatura di Di Giovanni fu fortemente voluta da Massimo Russo, attuale assessore regionale alla Sanità. Da magistrato Russo indagò su Giammarinaro, da politico fu poi suo alleato, in quella occasione.
Russo mi assicurò che la candidata era una persona che non aveva alcun rapporto con Giammarinaro ed era una persona onesta. Io presi le distanze da quella candidatura, ma Russo – devo riconoscere – da magistrato ha fatto un lavoro straordinario, che oggi continua, da assessore, con una riforma sanitaria che ha colpito al cuore gli interessi mafiosi, riducendo la spesa, e ponendo al riparo la sanità regionale dalle speculazioni affaristico mafiose.