Ore 19:30. L'approccio timido verso i referendum che l'elettorato marsalese ha manifestato fino alle 12:00 è decisamente scomparso. Le rilevazioni delle ore 19:00 sono incoraggianti: affluenza del 19,76%, 13.239 votanti su 66.996 aventi diritto.
Ore 14:00. Arrivano i primi dati ufficiali dell'affluenza ai referendum. A Marsala, fino alle 12:00, hanno votato 3.643 elettori su 66.996 aventi diritto: in percentuale equivale al 5,44%.
Sono 66.996 i marsalesi aventi diritto al voto nella consultazione referendaria per il nucleare, l'acqua e il legittimo impedimento. Gli uomini sono 32.139, le donne 34.857.
Il Comune informa, inoltre, che sono 400 i diciottenni che per la prima volta potranno esercitare il loro diritto di voto, mentre gli elettori che voteranno all'estero sono poco più di 3000. Ottanta sono le sezioni in cui i marsalesi potranno votare. A queste si aggiungono le due sezioni speciali, vale a dire l'ospedale Paolo Borsellino e il carcere.
Le urne resteranno aperte domenica 12 giugno dalle ore 8.00 alle ore 22.00 e lunedì 13 giugno dalle ore 7.00 alle ore 15.00. Portare con sè un documento di riconoscimento e la scheda elettorale.
Scheda di colore rosso - Referendum acqua pubblica: abrogazione dell'affidamento dei servizi ad operatori privati.
Scheda di colore giallo - Referendum acqua pubblica: abrogazione del calcolo della tariffa secondo la logica di "mercato".
Scheda di colore grigio - Referendum energia nucleare: abrogazione della legge che prevede la realizzazione di nuove centrali per la produzione di energia nucleare.
Scheda di colore verde - Referendum legittimo impedimento: abrogazione delle norme di legge in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale.
L'Ufficio elettorale di Marsala ha comunicato che – in occasione dei Referendum del 12 e 13 giugno – tre Sezioni sono state trasferite in altre sedi di seggio. Si tratta delle sezioni elettorali n. 1 e 2 che dalla Scuola Elementare "G. Garibaldi" (ex Giardino d’lnfanzia di via C. Scurti) sono state trasferite nella Scuola Elementare “G. Pascoli” (ex “Mergellina") di via delle Sirene.
Una terza sezione, la n.58, dall'Associazione per i Diritti degli Anziani (ex Scuola di Contrada Ciappola) è stata trasferita nella Scuola Elementare di Contrada Bosco. I trasferimenti
si sono resi necessari a causa dei lavori in corso nelle sedi di seggio interessate. I cambi, segnalati dall’Ufficio elettorale comunale, sono stati approvati dalla competente Commissione circondale ed autorizzati dalla Prefettura di Trapani.
I BALLOTTAGGI. A Vittoria si confronteranno l'uscente Giuseppe Nicosia sostenuto da 9 liste (Pd, I democratici, Progetto Vittoria, Polo civico città nuova Vittoria, Idv, Giovani democratici, Movimento-Insieme per la Sicilia, Incontriamoci e Insieme) che ha ottenuto 12.006 voti pari al 37,03% e Carmelo Incardona (Una bella vittoria, Pdl, Vittoria che cambia-Pid, Alleanza per Vittoria e Scoglitti, Un nuovo inizio e Forza del Sud) con 8.764 voti pari al 27,03%. Ad appoggiare ufficialmente Nicosia, in questo turno, anche le liste Udc e Sel, mentre Incardona sarà sostenuto anche dalle civiche "Insieme per il cambiamento-Vittoria futura", "Agricoltura primaditutto" e "Aiello sindaco".
A Lentini lo scontro è tra Nello Neri, sostenuto da 5 liste (Pid, Forza del Sud, Forza Lentini, Pdl e Rinascita leontina) con 5.573 voti, pari al 37,59% e l'uscente Alfio Mangiameli, appoggiato da 3 liste (Lentini con Alfio sindaco, Pd e Federazione della sinistra-Rifondazione comunisti italiani), con 3.741 voti, pari al 25,23%. Ad appoggiare ufficialmente Mangiameli, in questo turno, anche le liste Mpa, Fli, Udc e la civica "Popolari per Lentini".
A Noto si sfideranno Corrado Bonfanti sostenuto da 5 liste (Impegno per Noto, Mpa, Udc-Uniti per la città, Notolibera-Democrazia e partecipazione e Fli) che ha ottenuto 4.775 voti pari al 33,24% e Raffaele Leone (Pdl, Noto nostra e Pid) con 4.338 voti, pari al 30,19%. Ad appoggiare ufficialmente Bonfanti, in questo turno, anche la lista "Pd e Rinnovamento per Noto", mentre Leone sarà sostenuto anche da Forza del Sud.
A Campobello di Mazara lo scontro è tra l'uscente Ciro Caravà, sostenuto da 3 liste (Mpa, Lista civica democrazia e libertà e Pd) che ha ottenuto 3.031 voti, pari al 37,51% e Daniele Vito Mangiaracina, appoggiato da 2 liste (Alleanza per la Sicilia e Sicilia vera) con 1.465 voti, pari al 18,13%. Ad appoggiare ufficialmente Mangiaracina, in questo turno, anche le liste Forza del Sud e le civiche "Gruppo sud - Nuovo Secolo" e "Popolari liberali nel Pdl movimento Campobello di Mazara".