Questo il commento di Rita Borsellino, europarlamentare e presidente di Un’altra Storia, associazione che ha sostenuto e promosso la campagna referendaria, ospitando presso la propria sede il comitato referendario “2 Sì per l’acqua bene comune”. “Penso che in primo luogo abrogare i testi di questo referendum fosse una questione di civiltà - ha detto la Borsellino nel corso dei festeggiamenti a Piazza Politeama organizzati dai comitati referendari - Il successo di questo referendum con la grande mobilitazione sociale e l’ampia partecipazione alle urne dimostra che gli italiani sono sulla buona strada per riappropriarsi della propria dignità”.
21,32 - Nuovo sindaco di Campobello di Mazara è stato rieletto l’uscente Ciro Caravà con 3.722 voti (54,50%). Daniele Mangiaracina, l’altro candidato al turno di ballottaggio, ha ottenuto 3.107 voti (45,50%). A scrutinio completato – 14 sezioni su 14 – sono risultate 312 schede nulle, 166 schede bianche. Nella sezione numero 2 sono invece state contestate 72 schede da parte del rappresentante di lista di Mangiaracina e 95 dal rappresentante di lista di Caravà. I votanti sono stati 7.476 (62,97%). Nel 2006 andarono a votare 7.518 cittadini, il 62,96%. La coalizione a sostegno di Caravà era formata da Pd, Mpa e Democrazia e Libertà. Quella di Mangiaracina da Alleanza per la Sicilia, Sicilia Vera, Forza del Sud, Gruppo Sud-Nuovo Secolo e Popolari e Liberali nel Pdl.
21,31 - La Sicilia volta le spalle al centrodestra. Almeno negli undici comuni chiamati ieri al ballottaggio per scegliere il nuovo sindaco. I candidati sostenuti dal Pd e dal terzo Polo vincono a Bagheria, cittadina alle porte di Palermo, dove l'uomo del centrosinistra Vincenzo Lo Meo (Udc appoggiato anche dai democratici) ha la meglio su Bartolo Di Salvo, uomo del Pid lanciato nella competizione dal ministro dell'Agricoltura Saverio Romano, ma l'alleanza tra democratici e terzopolisti conquista anche Noto, in provincia di Siracusa, dove Corrado Bonfanti supera Raffaele Leone.
A Vittoria, in provincia di Ragusa a sostegno del candidato vincente - Giuseppe Nicosia del Pd - c'era una vasta alleanza che comprendeva oltre all'Udc anche Sinistra e libertà. A Lentini, in provincia di Siracusa, il candidato del Pd Alfio Mangiameli, sostenuto da federazione della sinistra e Terzo Polo ha conquistato la poltrona di primo cittadino strappandola all'uscente Nello Neri, ex deputato di Alleanza nazionale. A Campobello di Mazara, infine, vince l'alleanza tra il Pd e l'Mpa, il movimento dui cui è leader il presidente della Regione Raffaele Lombardo e Ciro Caravà viene confermato nella carica di sindaco.
A far festa, dopo i ballottaggi, sono soprattutto i leader dei democratici che appoggiano alla Regione il governo tecnico di Lombardo. Secondo il segretario regionale Giuseppe Lupo: "Anche in Sicilia soffia forte il vento nuovo che sta cambiando il Paese", mentre per il capogruppo all'Assemblea regioanle Antonello Cracolici: "Nell'Isola il centrodestra ha subito un cappotto".
21,24 - “Il PD sostenendo Ciro Caravà a sindaco vince il turno di ballottaggio di Campobello di Mazara, unico comune della provincia in cui si è votato. Anche il Partito Democratico trapanese, dunque, contribuisce allo straordinario risultato conseguito in Sicilia.” E’ il commento di Baldo Gucciardi, deputato del PD di Trapani, commentando la vittoria di Caravà che si riconferma sindaco di Campobello di Mazara.
21,20 - Caravà è Sindaco di Campobello con il 54,50% dei voti validi, mentre Mangiaracina si è fermato al 45,05%
18,27 - Si profila una vittoria del Sindaco uscente Ciro Caravà alle elezioni amministrative di Campobello di Mazara. Quando mancano poche sezioni al termine (lo scrutinio è cominciato di ritardo perchè prima si è dovuto procedere alla conta delle schede dei quattro referendum), Caravà è avanti sullo sfidante Mangiaracina di un centinaio di voti.
18,24 - “Il risultato dei referendum è una straordinaria festa della democrazia.” . E’ il primo commento di Baldo Gucciardi, deputato questore del PD all’Assemblea Regionale Siciliana, non appena sono stati resi noti i primi risultati sui quesiti referendari. “Gli italiani, come sempre, nei momenti di particolare difficoltà, sanno rispondere con chiarezza e rimettere ogni cosa al posto giusto.”
17,17 - “Una bellissima vittoria del popolo italiano, un chiaro segnale che ci si è finalmente risvegliati da quel torpore che in questi ultimi anni ha attanagliato la vita politica del nostro Paese”. Lo afferma il capogruppo dell'Udc all'Ars, Giulia Adamo, commentando i primi risultati del Referendum.
17:15 - Ecco i risultati di Marsala. Sono consultabili a questo link: http://servizi.kibernetes-pa.it/eleonlineMA/client/modules.php
15:55 Referedum a Marsala, scrutinate le 80 sezioni. In totale hanno votato sui 30.026 elettori su 66.996 aventi diritto. L'affluenza finale è del 44,82%.
15:30 I Referendum hanno raggiunto il quorum. Non sono state scrutinati tutti i comuni ma il dato sull'affluenza si attesta momentaneamente tra il 55 e il 56%. Secondo le nostre previsioni l'affluenza a Marsala supererà di poco il 40 %.
Ballottaggio a Campobello. Affluenza del 62,97%, hanno votato 7.476 elettori su 11.873 aventi diritto.
9,45 - Nella giornata di ieri, domenica, per le amministrative si sono recati alle urne il 42,42% degli aventi diritto al voto.
Su 11.873 sono stati 5.036 (2.524 uomini e 2.512 donne) a recarsi alle urne per eleggere il nuovo sindaco di Campobello di Mazara. Il dato è leggermente superiore a quello che si registrò nella prima giornata di voto del turno di ballottaggio del 2006. Allora la percentuale fu del 39,68%, pari a 4.738 elettori (su 11.940 aventi diritto al voto). Si continuerà a voterà nella mattinata di oggi – urne aperte già alle 7 e sino alle 15 – e poi il via allo spoglio, prima del referendum e a seguire per le amministrative. I due candidati al ballottaggio sono l’uscente Ciro Caravà e Daniele Mangiaracina, gli stessi del 2006.
9,00 - Siciliani ancora al voto oggi, a partire dalla 7, per il turno di ballottaggio negli undici comuni interessati alle amministrative. Ieri, alle ore 22, al termine del primo giorno delle operazioni di voto per l'elezione dei sindaci, avevano votato 117.090 elettori, pari al 44,15% degli aventi diritto. Alla stessa ora, negli stessi comuni, al primo turno si erano recati alle urne, invece, in 137.724, pari al 51,93%, con un calo complessivo, quindi, del 7,78%. I dati sono diffusi dal servizio elettorale regionale dell'assessorato delle Autonomie locali e della funzione pubblica, al quale affluiscono dai Comuni. Il Comune con la percentuale di affluenza piu' alta e' Patti (Messina) con il 52,60%, quello con la piu' bassa, invece, Favara (Agrigento) con il 37,60%. La Provincia con la percentuale di affluenza piu' alta e' Messina, con il 52,32%, quella con la piu' bassa Agrigento con il 40,39%. In nessun Comune c'e' stato un incremento percentuale rispetto al primo turno, mentre quello con il maggior decremento e' Favara (Agrigento) con un -12,43%. Lo scrutinio iniziera' al termine delle operazioni di voto, dopo il riscontro del numero dei votanti e successivamente allo spoglio delle schede dei 4 referendum popolari. Questi i dati di affluenza alle urne: provincia di Agrigento (2): Canicatti' (43,37%, al primo turno 50,92%) e Favara (37,60%, 50,04%). Provincia di Catania (1): Ramacca (45,38%, 55,45%). Provincia di Messina (2): Capo d'Orlando (52,06%, 57,81%) e Patti (52,60%, 60,44%). Provincia di Palermo (2): Bagheria (44,87%, 52,92%) e Terrasini (43,96%, 49,77%).
Provincia di Ragusa (1): Vittoria (44,54%, 50,19%). Provincia di Siracusa (2): Lentini (42,84%, 48,26%) e Noto (45,98%, 52,46%). Provincia di Trapani (1): Campobello di Mazara (42,42%, 53,78%).
CAMPOBELLO DI MAZARA. I campobellesi scelgono I candidati che come un quinquennio fa sono Ciro Caravà (sindaco uscente di centrosinistra) e l'ex sindaco Daniele Mangiaracina (centrodestra). La scelta compete a 11.873 elettori, di cui 5.731 uomini e 6.142 donne, suddivisi in 14 sezioni.
Per il turno del ballottaggio Ciro Caravà non ha presentato alcun apparentamento e viene sostenuto formalmente dalle liste Pd, Mpa e Democrazia e libertà ed esternamente dalla lista Noi Sud che si aggiunge all'Api e a Fratelli d'Italia che al primo turno non hanno presentato una loro lista. Relativamente ai componenti la squadra assessoriale Caravà ha indicato Mimmo Accardi, Giuseppe Castiglione (nominati entrambi al primo turno), Bartolomeo Accardo e Maria Tripoli.
Per questa tornata elettorale Daniele Mangiaracina oltre che dalle liste Sicilia vera-Forza Campobello e Alleanza per la Sicilia viene sostenuto dai Popolari e liberali nel Pdl, da Forza del Sud e da Gruppo Sud-Nuovo Secolo. La sua squadra assessoriale è composta oltre che dall'assessore provinciale Giovanni Lo Sciuto (nominato al primo turno) anche dagli ex candidati sindaco Dina La Varvera, Vincenzo Cuttone e Giuseppe Stallone.
Al primo turno la battaglia è stata vinta da Caravà che ha ottenuto 3.031 voti (pari al 37,51%), ossia 1.566 voti in più rispetto a Mangiaracina che ne ha ricevuti 1.465 (pari al 18.13%). Al ballottaggio del 25 giugno 2006 su 11.940 elettori alle urne se ne recarono 7.518. Le schede bianche furono 98 e quelle nulle 108. I voti validi furono 7.312 così distribuiti: 4.020 (pari al 54,98%) a Ciro Caravà e 3.292 (pari al 45,02%) a Daniele Mangiaracina.
Oggi e domani gli elettori, non solo a Campobello di Mazara ma in tutta Italia, sono chiamati ad esprimersi su quattro quesiti referendari. Alla chiusura delle urne domani, alle 15, la precedenza dello scrutinio sarà dato alle schede relative al ballottaggio per le Amministrative.