all’esame del Collegio dei Revisori dei Conti, e che sarà discusso all’interno della seduta del Consiglio Comunale che si terrà il prossimo 06 luglio. Il documento prevede complessivamente entrate ed uscite per 43.155.234,00 milioni di euro, a fronte dei 50.542.983,00 milioni di euro dell’esercizio 2010. Sullo strumento finanziario gravano, infatti, i tagli dei trasferimenti agli enti locali e le nuove regole del patto di stabilità. Tra le spese correnti le voci più consistenti si riferiscono ai servizi sociali, alla viabilità e trasporti e alla pubblica istruzione. Per quanto riguarda gli investimenti la gran parte della spesa è destinata alla realizzazione o al completamento di opere pubbliche, ed alla manutenzione ordinaria e straordinaria di edifici comunali. Non sono previsti tagli sui servizi, né aumenti delle tasse locali. Inoltre il Sindaco, ci tiene a sottolineare come sia stato perseguito l’obiettivo di non aumentare le imposte per il decimo anno consecutivo, ed ha deciso di non aggiungere l’addizionale comunale Irpef, tra i pochi comuni in Italia a non applicare questa imposta