accusato di ricettazione, e' stata una densa nube nera proveniente da un terreno retrostante l'Istituto tecnico commerciale, notata dai finanzieri durante un servizio di perlustrazione nel quartiere di Mazara.
I militari hanno cosi' sorpreso l'uomo intento a bruciare diverse matasse di cavi elettrici nel tentativo di estrarre rame da rivendere. Alla vista dei militari, il mazarese si e' dato alla fuga, ma e' stato bloccato. Un ulteriore quantitativo di rame, risultato rubato, e' stato scoperto all'interno di un magazzino, utilizzato dal 30enne.
Nel corso del blitz, ignoti hanno appiccato un incendio all'unico accesso al luogo, dove stavano operando i militari, bloccando l'unica via d'uscita ed ostacolando notevolmente le operazioni di servizio. L'incendio, anche a causa del forte vento, si e' propagato rapidamente, ma e' stato domato dai vigili del fuoco.