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18/07/2011 09:19:22

Crolla un cornicione nella chiesa del Purgatorio a Trapani

La settecentesca chiesa aveva subito il crollo di una finestra poco prima dell'inizio dei riti Quaresimali che precedono la settimana Santa, rattoppata di fretta per permettere il regolare svolgimento delle Scinnute.
Proprio qualche giorno fa si era evidenziato il problema della mancata erogazione dei fondi regionali per gli interventi minimi di messa in sicurezza del Purgatorio.
Attualmente la chiesa del Purgatorio custodisce diciannove dei venti Misteri, più la Madre Pietà dei Massari, poiché il gruppo "Gesù dinanzi ad Erode" del ceto dei pescivendoli, si trova nella ex chiesa di San Rocco per via di un intervento di manutenzione straordinaria a seguito dei danni subiti dal gruppo per via dell'alluvione del 2009.
Secondo l'Unione Maestranze, che si occupa della cura e organizzazione della processione dei Sacri gruppi dei Misteri «il transennamento dell'ingresso della chiesa sembra essere l'ennesima semplicistica soluzione per decidere di non decidere, per allungare i tempi e relegare la vicenda, con il trascorrere dei giorni, nell'indifferenza». Nel comunicato si parla di «aiuti finanziari più volte richiesti e promessi, ma che non sono mai arrivati».
Inoltre l'Unione Maestranze ha voluto rimarcare che è grazie al proprio intervento economico che è stato possibile riparare le finestre dopo il crollo dello scorso marzo, in modo da permettere il regolare svolgimento delle Scinnute, lamentando inoltre che nessuna azione è stata posta in essere dopo la bocciatura, da parte della Regione Siciliana, dei finanziamenti chiesti per avviare gli interventi di ristrutturazione. Infine la richiesta di «porre immediatamente fine al degrado strutturale della chiesa», e «che si individui un percorso che conduca ad un finanziamento dei lavori per la ristrutturazione complessiva dell'edificio sacro, ristabilendo la sua sicurezza e il suo decoro».