E le telecamere (anzi, le videocamere) sono state davvero impietose. Facendo arrivare a casa di centinaia di cittadini le prime multe per violazione della zona a traffico limitato istituita da questa estate a Marsala. C'è da dire che in realtà l'Amministrazione Comunale ha ben poche responsabilità, e che i cittadini multati non possono dire che non sapevano. Sugli organi di stampa è stato dato molto rilievo alla cosa, il dibattito - soprattutto per le sorti di Porta Mazara - è durato parecchio, e anche gli uomini del Comandante Vincenzo Menfi sono stati prodighi di avvisi e consigli. Fatto sta che però in molti non si sono adeguati, o non hanno chiesto in tempo i permessi, e la ztl ha cominciato a fare le prime vittime, facendo sorgere nei soliti malpensanti il sospetto che in realtà sia un bieco tentativo di fare cassa da parte del Sindaco Carini sempre più a corto di soldi (oltre che di assessori).
I confini della Ztl marsalese sono entrati in vigore lo scorso 25 Luglio. "Tra le tante multe che sono state comminate - fanno sapere alcuni uomini del comando di polizia municipale - la maggior parte sono fatte in orario notturno. I cittadini magari pensano che la Ztl sia solo di giorno, o, peggio ancora, in orario lavorativo. Invece vale 24 ore su 24". Capita molto spesso, effettivamente, di vedere scooter o auto sfrecciare per Via XI Maggio di notte.
Tra i più arrabbiati per le multe ci sono gli operatori del mercato di Via Garibaldi. Sia quelli "diurni", i venditori di frutta, pesce, verdura, sia quelli "notturni", cioè i gestori dei locali che sono dentro il mercato, e che magari hanno bisogno di passare per caricare o scaricare merce. Dovrebbero chiedere il pass, ma in molti non lo hanno fatto, o dicono di attendere ancora risposta dal comando di polizia municipale, dove, comunque, è stato creato un ufficio apposito.
L'importo delle multe è di 89 euro.
La Ztl, oltre alle vie XI Maggio e Garibaldi, riguarda un tratto delle vie Fici, Damiani, Sarzana e Santa Caterina, le vie della Gancia, Frazzitta, Sant'Antonino, Vivona, Rapisardi, Vaccari, Eliodoro Lombardi, San Rocco e Salinisti, nonché i vicoli Bonanno e Neve. Ed inoltre, piazza Matteotti (Porta Mazara) e il primo tratto di via Roma. Sulla questione è intervenuta l'Adoc. «Sono pervenute ad alcuni cittadini le multe comminate per circolazione nelle zone a traffico limitato - si legge nella nota inviata da Giuseppe Amodeo al sindaco Carini - la maggior parte è incappata in tale infrazione perché non era a conoscenza di tale divieto. Dalle notizie trapelate si parla di migliaia di verbali solo nei primi giorni. Tutto ciò denota che la campagna informativa non è stata consona alla novità introdotta. Generalmente - prosegue il presidente provinciale dell'associazione consumatori - prima della messa in funzione delle Ztl si allocano transenne e si svolge, anche per giorni, un apposito servizio informativo in loco con i vigili urbani; questo non ci risulta sita stato fatto. Tra l'altro, generalmente, le Ztl non sono mai per 24 ore su 24; per questo si potrebbe limitarle per alcune strade e per alcune ore». Amodeo chiede, quindi, a Carini un «urgente incontro al fine di trovare una soluzione per le numerose multe elevate nei primi giorni di istituzione della Ztl che potrebbero gravare sulle tasche dei marsalesi, anche per qualche milione di euro».