E' stato bloccato dai carabinieri su disposizione del Ministero della Salute che ha impedito l'inizio delle corse dei cavalli. Esulta Enrico Rizzi, coordinatore nazionale del Pae (Partito Animalista Europeo) che fino all'ultimo aveva diffidato gli organizzatori della corsa. Il percorso era poco più che un tracciato di campagna. Due transenne come partenza, dislivelli rattoppati con materiale vario.
“Sono strafelice – dice Enrico Rizzi – ed in particolar modo sono contento, ovviamente, per i cavalli. Ringrazio i Carabinieri di Locogrande ed il loro Comandante dott. Castaldi, e poi il dott. Roberto Messineo dell’Asp di Trapani. Si sono attivati immediatamente – tiene a precisare Enrico Rizzi - per reprimere ogni forma di reato in danno agli animali. Non vi sono strutture a Trapani che presentino un seppur minimo grado di affidabilità. Per il Palio di Misiliscemi, poi, il diniego dei Servizi Veterinari. Eppure la volevano fare lo stesso. Questo – aggiunge Rizzi – la dice lunga sull’interesse per gli animali. Devono finirla di usare gli animali, niente più esseri vivienti trasformati in motori“.
Nelle intenzioni degli organizzatori, questo palio fatto in casa avrebbe dovuto coinvolgere 8 fantini in rappresentanza delle 8 "contrade" che compongono la zona.
Questa la replica del Presidente dell'Associazione Miliscemi, Salvatore Tallarita, che organizzava il palio:
Signor Enrico Rizzi
Perchè tante bugie?
Visto che lei è così informato, si faccia dire dal dottore Messineo, qual'è il vero motivo per cui il Palio non si è fatto.
Visto che lei sa cosa sono venuti a fare i Nas a Trapani, si faccia dire cosa ci siamo detti, si faccia dire quali erano le nostre motivazioni e se siamo stati bloccati o avevamo deciso già la sera precedente che il Palio non avrebbe avuto luogo, tantè che stamattina abbiamo consegnato un documento dove si preannunciava tale esito.
La nostra storia, le nostre azioni sono state sempre alla luce del sole, le assicuro che noi non abbiamo nessun padrino, prima di fare queste affermazioni, si accerti e abbia rispetto di chi con tanto sacrificio si sta attivano per la valorizzazione della propria terra. Se avrà la sensibilità di capire cosa significa il palio per noi, saremo lieti di spiearglielo, solo dopo, potrà criticarci,altrimenti come ha fatto in questa occasione, ha solo buttato fango senza conoscere a chi e perchè.
Il presidente dell'Associazione Misiliscemi Salvatore Tallarita