Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
04/12/2011 05:47:51

Precari dell'Asp e lavoratori della Redax, altri fronti occupazioni caldi a Trapani

Contestano la decisione dell'azienda di esternalizzare alcuni servizi - dal facchinaggio alla raccolta di materiale sterilizzato - con una gara d'appalto di 7 milioni di euro per 4 anni, tagliano così fuori gli ausiliari che speravano in uno scorrimento della graduatoria. L'Asp ritiene legittimo il bando, ma si trova conto anche il deputato regionale Giulia Adamo che insiste a chiedere: "Perchè l'Asp effettua una gara quando ha dentro già questi lavoratori che effettuano le mansioni richieste?". Il bando è stato ritirato, modificato, ripresentato e scadrà il prossimo 12 Dicembre. Anche la Cisl chiede di utilizzare il personale precario dell'Asp e di bloccare il bando.

Altra protesta quella dei 43 dipendenti della Redax,società che procude materiale biomedicale, che dovrebbero essere trasferiti da Trapani a Poggio Ruscolo, dove l'azienda intende trasferire l'attività. Giovedì c'è stato un incontro tra l'azienda ed i sindacati. La Redax chiede agli operai di trasferirsi nel nuovo stabilimento in provincia di Mantova a pena di licenziamento. Gli operai chiedono agevolazioni e ammortizzatori sociali per chi intende restare a Trapani. Il 28 Febbraio lo stabilimento trapanese chiude.