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07/12/2011 05:05:39

"L'area di emergenza-urgenza di Mazara è un bluff"

Lo dichiara il deputato regionale Toni Scilla a proposito dei lavori che a Mazara del Vallo sono cominciati per costruire un presidio ospedaliero che dal 1° Gennaio 2012 dovrebbe sostituire per due anni l'ospedale Abele Ajello, chiuso per lavori. Sulla carta si tratta di una struttura che prevede una sala operatoria per le emergenze, qualche posto letto, un'unità di cardiologia e di rianimazione, e un'unita per le radiografie. Ma Scilla è di tutt'altro avviso: "Non ci saranno possibilità di ricoveri" dichiarara. Ha detto la sua durante una manifestazione politica al Teatro Rivoli proprio dedicata all'ospedale e all'area emergenziale.  Scilla inoltre manifesta il suo "totale dissenso" sulle procedure utilizzare dall'assessore regionale Massimo Russo per la gestione della vicenda: "La città di Mazara per colpa di Russo è sprovvista di tutti i servizi basilari ed indispensabili a garantire la salute pubblica". Scilla attacca anche il "totale disinteresse" dell'Amministrazione Comunale del Sindaco Nicola Cristaldi.

Curiosità: l'Asp ha modificato il cartello che sta sul cantiere dell'area di emergenza, in via Livorno. Come avevamo raccontato nel cartello (comparso con grande ritardo) era presente la scritta: "Fine lavori: ad esaurimento somme". Scritta molto singolare, anche perchè per legge bisogna prevedere una fine dei lavori dei cantieri pubblici. Ebbene, dopo la denuncia, l'Asp ha modificato la scritta in "Fine lavori: contratto aperto". Che vorrà dire? Il primo gennaio 2012 questa area entrerà in funzione? I cittadini mazaresi vogliono saperlo. E' un loro diritto.

Responsabile dei lavori è l’ing. Francesco Costa dell’Ufficio Tecnico dell’Asp. I lavori, che avranno un costo di 350.000 euro, sono stati invece affidati all’impresa «I&T Società cooperativa»; circa il ribasso d’asta, sul cartello è indicata una strana percentuale: «22.4054%».
Infine sulla data inizio dei lavori nel cartello è indicato il 23 settembre quando invece i lavori erano iniziati il 23 ottobre.