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04/03/2012 05:15:17

Alessandro Alfano, trovati gli esami. Gli avvocati:"Vicenda chiarita"

Alfano jr aveva ricevuto nei mesi scorsi un avviso di garanzia, poichè era anche lui sospettato di aver comprato gli esami universitari, tramite il camuffamento dei dati nel registro informatico dell'ateneo palermitano, dove Alfano si era laureato nel 2009 in Economia e Commercio.

Durante le indagini erano emerse delle irregolarità per tre materie del suo curriculum; nei giorni scorsi, all’Università, sono spuntati i verbali d’esame che non si erano mai trovati e al momento la posizione di Alfano sembra chiarita. «Nell’ambito di indagini difensive, i professori hanno poi confermato quegli esami», dicono i legali di Alfano, Nino Caleca, Grazia Volo e Roberto Mangano: «Confidiamo che questa vicenda sia chiarita definitivamente ed Alfano, che si era dimesso dalla Camera di Commercio di Trapani per rispetto alla magistratura, possa tornare presto alle sue attività di tutti i giorni».

Ricordiamo che venerdì la polizia ha eseguito tre ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari a carico di due dipendenti dell'Ateneo e di un ex studente. I provvedimenti sono stati emessi dal gip Riccardo Ricciardi, su richiesta dei sostituti procuratori Sergio Demontis e Amelia Luise, coordinati dal procuratore aggiunto Leonardo Agueci.
Le accuse a loro carico sono accesso abusivo a sistema informatico, frode informatica e falsità ideologica in atto pubblico.

Le indagini, supportate da intercettazioni telefoniche oltre che da acquisizioni documentali, hanno permesso di accertare la falsa attestazione da parte dei dipendenti, tuttora in servizio all'Università, dell'avvenuto superamento da parte di numerosi studenti di esami, in realtà mai sostenuti o non superati con la votazione dichiarata. I due dipendenti, infatti, avevano accesso al sistema informatico Gedas in dotazione all'Ateneo per la registrazione degli esami sostenuti dagli studenti. Dal confronto incrociato tra la documentazione cartacea, acquisita nel corso delle indagini e costituita dai verbali di esame e dagli statini, e quella informatica, infatti, è emersa la divergenza dei dati registrati. In alcuni casi addirittura risultavano esami superati in date che non rientravano nel calendario di esami dell'Università. In tutto sono 200 i casi di falsi esami accertati e numerose sono le persone indagate.