E' quanto denuncia una donna marsalese di 55 anni, il cui marito, Giovanni Cascino, ha presentato denuncia per lesioni personali presso la stazione dei Carabinieri di Borgo Annunziata. Secondo la denuncia, la signora Maria Bartolomea, malata di tumore, doveva farsi installare una sorta di presidio sottocutaneo presso l'ospedale di Trapani. Si tratta di un'operazione di routine per chi fa chemioterapia. "L'intervento doveva durare 45 minuti - racconta l'uomo - ma poi dopo due ore e mezza mia moglie non usciva dalla sala rianimazione, e ho cominciato a preoccuparmi". Un medico gli ha comunicato le complicazioni che hanno portato a sedare ed intubare la moglie. "MI hanno detto inoltre - aggiunge Cascino - che il polmone di mia moglie era lesionato". Nel corso del drenaggio, pare si sia lesionato ancheil fegato. La donna è quindi stata trasferita all’Ismet di Palermo, l’Istituto mediterraneo per i trapianti e terapie ad alta specializzazione, specializzato proprio in questo tipo di interventi ed adesso è ricoverata al “Paolo Borsellino” di Marsala.