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10/04/2012 06:53:10

Processo "Villa Royal", controesame dei testi. Caradonna: udienza interlocutoria per decidere come ascoltare la vittima

Le accuse vanno dal sequestro di persona alla somministrazione di farmaci guasti, sino all'esercizio abusivo della professione sanitaria e all'abusivismo edilizio.  Il blitz della Procura risale all'11 Ottobre 2010. L'indagine è stata condotta dall'ufficio di p.g. della Guardia di FInanza.

Si tratta del caso "Villa Royal", cioè della casa di riposo per anziani che, prima in Contrada Dammusello, poi in Contrada Cardilla, avrebbe operato abusivamente anche come casa di cura.

Nell'ultima udienza i testimoni, rispondendo alle domande del Pm Giacomo Brandini,  hanno raccontato di come venivano sedati con il Valium i malati psichiatrici, poi rinchiusi nelle loro stanze.Tra i testi chiamati a parlare anche Antonia Claudia Laudicina, che ha denunciato anche che due dei cinque imputati, i fratelli Danilo e Christian Genna, avrebbero rivolto minacce dimorte al marito Massimo Alacchi. Tra le altre cose, Laudicina ha raccontato di come i pazienti non autosufficienti venissero messi a letto già alle 19.

In precedenza il punto sulle indagini era stato fatto dal maresciallo Antonio Lubrano.Altri testi, che verranno controesaminati, Giacoma La Rosa, medico legale, Armando Inguaggiato, psichiatra.

Gli imputati sono difesi dagli avvocati Diego Tranchida, Edoardo Alagna, Luigi Pipitone

CARADONNA. Udienza oggi anche per il processo che a Marsala vede imputato per tentata violenza Don Vito Caradonna. Si tratta tuttavia di un'udienza tecnica. Va infatti deciso come riascoltare la parte offesa, e cioè Lo Cascio, che al momento si trova in Germania e che ha dichiarato più volte di non avere la possibilità economica di tornare per essere sottoposto di nuovo ad esame. Probabilmente si opterà per la videoconferenza o per la rogatoria.