Il provvedimento è stato disposto ieri dal gup Massimo Corleo, su richiesta del sostituto procuratore Andrea Tarondo. I fatti contestati sarebbero avvenuti un anno fa nella frazione di Rilievo. Ruggieri avrebbe intimato alla vittima di consegnargli diecimila euro, minacciando, nel caso in cui non avesse assecondato la sua richiesta, di andare a trovarla a casa o a lavoro. L'apertura del processo è prevista per il 5 dicembre dinanzi il giudice Caterina Brignone.