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21/05/2012 13:09:46

Il Sindaco di Gibellina in Tunisia

A tal proposito è stato avviato un progetto, denominato CARTAGE, che partendo da affinità e comunanza nell’ambito dell’arte e della cultura tra Gibellina e Testour, cittadina al nord della Tunisia che ricade nel Governatorato di Beja, intende promuovere il territorio con riguardo alla promozione e valorizzazione economica turistica di siti ed eventi che sono espressione della tradizione ed identità culturale di entrambi i contesti.
Una area, quella di Beja, ricca di storia (al tempo dei romani importante centro commerciale) e di siti archeologici con Dougga, insediamenti romani, resti delle dominazioni bizantine, fortezze cartaginesi, tracce dei numidi per finire poco distante a Bulla Regia con la sua città sotterranea ed il suo teatro.
Testour, dal canto suo, è definita “museo a cielo aperto” al pari di Gibellina autentica capitale dell’arte contemporanea che con le sue opere d’arte disseminate nel suo tessuto urbanistico rappresenta un percorso artistico unico nel suo genere.
Gibellina e Testour, questa l’ipotesi progettuale, mirano a compiere un itinerario comune che li valorizzi nel segno dell’arte e della cultura.
Testour, fondata da comunità ebraiche e musulmane in fuga dalla penisola iberica dalle persecuzioni della Santa Inquisizione, da circa quarant’anni organizza un prestigioso festival di musica “malouf” (musica arabo – andalusa ) ed è ricca di un interessante patrimonio monumentale e architettonico che per difficoltà economiche versa, in taluni casi, in uno stato di degrado e di abbandono.
E’ un progetto che dovrebbe allargare la fruizione, oltre che la conoscenza, di luoghi di particolare rilevanza culturale inserendoli in circuiti in grado di suscitare ulteriore interesse tale attrarre turisti, visitatori e rilanciare le azioni a tutela e salvaguardia del patrimonio esistente.
Un modo anche per rilanciare le economie delle due comunità, le attività produttive legate alla agricoltura ed all’artigianato, per creare condizioni di sviluppo, per avviare scambi, per confrontare esperienze, per realizzare nuovi eventi culturali o iniziative collaterali a manifestazioni già esistenti, per coinvolgere operatori ed artisti siciliani e tunisini, per esaltare professionalità e creare nuovi modelli e metodologie per la gestione di eventi culturali.
Con l’arte e la cultura a fungere da volano per i processi di crescita delle due realtà transfrontaliere.
L’invito fa seguito ad una visita che recentemente ha compiuto a Gibellina il Segretario di Stato della Tunisia per i Rapporti con i paesi europei accompagnato dal Console di Tunisia a Palermo e ai consolidati rapporti esistenti da decenni tra la Tunisia e Gibellina e voluti dal compianto sen. Ludovico Corrao.