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27/05/2012 04:15:35

Peculato e truffa. Condannato l'ex amministratore del Consorzio di Bonifica di Trapani, Emmola

Avrebbero usato le auto aziendali per fini privati. Il primo ha ottenuto la conversione della pena in una multa mentre l’altro ha beneficiato della sospensione condizionale. Emmola era accusato di avere sistematicamente utilizzato, per fini privati, l’autovettura di rappresentanza, facendosi prelevare dall’autista nei pressi dello svincolo autostradale di Castellammare del Golfo per recarsi presso le varie sedi del Consorzio di Bonifica. L’ex amministratore avrebbe richiesto ed ottenuto dall’Ufficio Economato maggiori indennità chilometriche rispetto a quelle dovute, lasciando intendere di avere effettuato i percorsi con la propria auto. Analoghe accuse erano avanzate anche all’altro imputato, Giuseppe Quinci. Gli inquirenti gli contestavano di avere usato un’auto di servizio per raggiungere, dalla propria abitazione, la sede del Consorzio di Bonifica. Quinci era anche accusato di avere indebitamente percepito alcune spettanze. Si sarebbe recato presso la sede lavorativa con abbondante ritardo facendo figurare sul registro di essere puntuale.

Gli imputati hanno chiesto ed ottenuto di definire le loro posizioni con il rito del patteggiamento.

Emmola. originario di Trapani,  è noto a Marsala, per esere stato, nel 2001, Commissario Straordinario del Comune.