Ufficiali i 30 consiglieri comunali. Non c'è "Forza Marsala". Sturiano o Alagna per la presidenza. Nodo dimissioni per Adamo
L'Ufficio Centrale Elettorale, presieduto dal giudice Maurizio Genco ha trasmesso al segretario generale del Comune, Bernardo Triolo, il verbale con il quale vengono proclamati eletti i trenta nuovi consiglieri. Nello stesso verbale viene confermata l'esclusione della lista "Forza Marsala" che sosteneva Giulia Adamo; la lista non avrebbe superato lo sbarramento del 5 per cento. In conseguenza della sua esclusione rimangono fuori Guglielmo Anastasi che ha ottenuto 594 voti e Pino Cordaro che ne ha ottenuto 483; al loro posto entrano Antonio Putaggio (354) dell' Udc e Mario Rodriguez del Pd. I responsabili della lista "Forza Marsala" hanno comunque preannunciato ricorso al Tar di Palermo. Il Tar, a causa dell’illogicità della nuova legge elettorale, sarà letteralmente invaso da ricorsi. A parte quello di Forza Marsala (tra l’altro, in molti si dicono certi che il ricorso verrà accolto), ci sono analoghi ricorsi per liste escluse in tutte le altre città siciliane. A Trapani il Pdl farà ricorso perché sostiene che sia sbagliata l’attribuzione dei seggi. Ad Erice, Ignazio Grimaldi farà ricorso perché sostiene che Tranchida non poteva essere eletto al primo turno. Per tornare a Marsala, c’è poi la denuncia di Annamaria Angileri circa tutti i voti di preferenza che le sono stati annullati.
Comunque, questi i 30 consiglieri proclamati eletti: Udc: Oreste Socrate Alagna; Patrizia Angela Montalto; Filippo Maggio; Ginetta Ingrassia; Antonio Putaggio. Partito Democratico: Nicola Fici; Antonio Vinci; Michele Antonino Gandolfo; Antonella Genna; MarioRodriguez. "Coraggio e passione": Vito Umile; Arturo Salvatore Galfano; Gregorio Giuseppe Saladino. "Movimento Popolare Siciliano": Vincenzo Sturiano; Michele De Maria; Eleonora Milazzo. Lista Lo Curto: Michele Accardi; Giuseppe Fazzino. "Avvenire-Noi Marsalesi": Alfonso Marrone; Alex Coppola; Walter Alagna; Francesca Angileri; Grande Sud: Vincenzo Martinico; Salvatore Di Girolamo; Antonio Paolo Augugliaro; "Futuro per Marsala": Paola Daniela Cudia; Giuseppe (Pino)Milazzo; Vanessa Titone. Pdl: Giuseppe Carnese; Rosanna Genna.Un consiglio comunale rinnovato al 70 per cento e dove il neo sindaco Giulia Adamo disporrà di una maggioranza di 18 consiglieri contro i 12dellaminoranza. Fanno parte della maggioranza Udc, Pd, "Coraggio e Passione" "Movimento Popolare Siciliano" e "Lista Lo Curto"; i gruppi di minoranza sono: "Avvenire - Noi Marsalesi", Grande Sud, "Futuro per Marsala" e Pd. E' aumentata la pattuglia "rosa" passata da 5 a 8 consiglieri donna. Il consigliere più votato è stato Vincenzo Sturiano del Movimento Popolare Sicilianocon1.071 voti di preferenza e che quale consigliere "anziano" presidierà la prima seduta del consiglio comunale così come fece il 20 giugno del 2007.
E sarà probabilmente lui ad essere eletto Presidente del Consiglio Comunale. Il ballottaggio è tra Sturiano e Oreste Alagna, presidente uscente, con il Pd che è fuori dai giochi. Giulia Adamo ha fatto sapere ai suoi: “Sbrigatevela voi”. Ma le gatte da pelare sono tante. Innanzitutto, Genna e Vinci non si vogliono dimettere da consiglieri comunali, anche se sono stati nominati assessori. “Voglio avere il piacere di giurare, di eleggere il presidente del consiglio comunale, e poi mi dimetto” ha detto Vinci. Un “piacere” che potrebbe durare anche tanto, se la situazione non si sblocca, facendo innervosire ancora di più la già “frizzante” maggioranza di governo della città.
