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28/05/2012 14:49:12

Processo per la morte del piccolo Francesco Manzo. I periti: "Si poteva salvare"

È questa la conclusione dei periti sentiti nell'ambito del processo a carico del dottore Maurizio Dolce, ex primario del reparto di chirurgia pediatrica dell'S. Antonio Abate di Trapani, e della dottoressa Angela Vittorioso, medico di famiglia, accusati di omicidio colposo.
Il caso riguarda quello della morte di un bambino, Francesco Manzo  affetto, sin dalla nascita, dal morbo di Hirschprung, una patologia congenita che provoca l'ingrossamento del colon e la conseguente stipsi. Secondo l'accusa, il dottor Dolce, interpellato dai genitori del bambino perchè da cinque giorni non evacuava, avrebbe sottovalutato il caso limitandosi a prescrivere due cucchiai di olio di ricino. Ed è questa la scelta contestata dai periti, che hanno detto che l'olio di ricino da tempo non viene più consigliato perché provoca il vomito. Secondo i periti, sarebbe bastata «una terapia aggressiva, più energica». I periti non contestano invece la scelta del dottore Dolce di non procedere al ricovero del bambino. «Le sue condizioni in quel momento erano buone».
Il processo si avvia verso la sentenza. Il giudice Emanuele Cersosimo ha fissato la discussione per il prossimo 4 luglio.