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05/06/2012 14:11:30

Sesso e ricatti. Rinviati a giudizio a Marsala Aleci e Richichi

Annalisa Amato ha deciso di rinviare a giudizio il  il 36enne marsalese Giuseppe Aleci e del 28enne bagherese Gaspare Richichi. Il primo è presidente e direttore commerciale della Imart Edizioni e il secondo direttore editoriale. Sono chiamati a rispondere di tentata estorsione in danno di alcuni personaggi famosi del mondo dello sport e dello spettacolo clienti della pornostar Lea Di Leo (vero nome Sonia Faccio). A costoro sarebbero state chieste somme di denaro (da 10 a 40 mila euro) per depennare i loro nomi e gli imbarazzanti particolari dei rapporti sessuali dal libro autobiografico scritto dalla Di Leo e che la Imart avrebbe dovuto stampare.

Una trentina i nomi famosi - tra attori, cantanti, calciatori, un regista e altri personaggi del mondo televisivo, un ex viceministro dell’Economia del governo Berlusconi e persino un vescovo - di cui si parlerebbe come clienti, o aspiranti tali, nella bozza del libro, che poi non è stato stampato. A bloccare il progetto editoriale furono gli sviluppi dell’iniziativa intrapresa da Aleci che ad insaputa dell’autrice, per l’accusa, avrebbe iniziato a ricattare alcuni personaggi citati nel testo. Nel frattempo Di Leo aveva rinunciato alla pubblicazione del libro, presentando, nell’aprile 2011, una denuncia contro la Imart per truffa e diffamazione e una diffida alla pubblicazione del volume. «Ho ricevuto troppe pressioni e anche minacce di morte - disse la pornostar - non ho mai avuto nessuna intenzione di scrivere i nomi». A far scoppiare il caso, il 16 marzo 2011, fu il programma di Italia1 «Le Iene», che alla sezione di pg della Guardia di finanza della Procura diede l’input per l’indagine. Pm è Dino Petralìa. Tra i ricattati vi sarebbero stati un regista di Mediaset, Giorgio John Squarcia («Scherzi a parte»), l’attore Matteo Branciamore («I Cesaroni»), il rugbista Denis Dallan (Isoladei Famosi) e i calciatori Reginaldo, Fabio Galante e Francesco Battaglia. Tra gli ultimi nomi emersi anche quelli di Gianluca Grignani e Fabri Fibra. A difendere Aleci è l’avv. Alessandro Casano, mentre legali di Richichi sono Salvatore e Giada Traina.