Il procuratore capo, Marcello Viola, nel confermare la notizia, afferma che si tratta di "un atto preliminare" e che, allo stato, "non si configurano ipotesi di reato".
Il Centro di accoglienza ospita oltre 200 persone in attesa di identificazione. Non hanno compiuto reati ma dovranno stare lì fino a 18 mesi in condizioni disumane anche se la struttura è recentissima. Scontri, tentativi di fuga, botte e uso degli idranti nelle immagini esclusive girate dagli stessi ospiti del Cie con i telefoni cellulari.