Nonostante la richiesta di assoluzione avanzata dal pm Anna Cecilia Sessa, in Tribunale, gli avvocati
difensori del chirurgo marsalese Giuseppe Maggio, Paolo Paladino ed Ernesto D’Angelo, hanno a lungo argomentato i motivi per i quali l’imputato va assolto dalle accuse di peculato, abuso d’ufficio, truffa, detenzione, somministrazione di farmaci guasti e altro.