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27/06/2012 04:57:30

Processo Itaca: verso le battute finali. Processo Pipitone: difficile perizia per le telefonate. Processo Correra:si fa male il difensore

 Nella prossima udienza proprio il Presidente dovrà sciogliere la riserva su una richiesta di integrazione probatoria presentata dal pubblico ministero Sessa. L'udienza è stato comunque utile per presentare delle richieste di produzione documentale dei difensori e per ascoltare l'imputato, l'ex Presidente del Consiglio Comunale di Marsala, Pino Ferrantelli, che ha rilasciato nuove dichiarazioni spontanee. Il 20 Luglio inizieranno le arringhe di alcuni difensori (gli avvocati Pellegrino, Cimiotta e Lombardo), prima però ci sarà la requisitoria del Pm. Il processo va verso le battute finali. 

Il 10 Luglio si terrà anche la nuova udienza del processo per estorsione a carico di Stefano Pipitone (la vittima dell'estorsione è il tabaccaio Trapani).  In quella data verrà ascoltato, come richiesto dal giudice (Amato), il maresciallo Furia, che a suo tempo coordinò le indagini.La dott. ssa Amato (Gup: il processo si tiene con il rito abbreviato) alla precedente udienza aveva richiesto una perizia fonica sulla voce interecettata, perizia alla quale il Pipitone non si è sottoposto, perchè non obbligato. Ancora una volta al centro del processo sono le utenze telefoniche dalle quali partivano le minacce di estorsione.  Ieri è stato ascoltato il perito del Tribunale, Dott. Delfino, della Polizia Scientifica di Roma. il quale ha esposto la sua perizia, già depositata in atti.  Il perito ha rilevato innanzi tutto gli scarsi elementi di comparazione tra le intercettazioni, in considerazione della circostanza che le frasi pronunciate sono di brevissima durata, ha inoltre rilevato che le voci comparate, ossia quella delle chiamate anonime dalle cabine telefoniche e quelle provenienti dalle utenze cellulari intestate forse  a suo tempo all'imputato, sono simili ma non uguali. Ha rilevato anche che è possibile pure che le voci intercettate dalle cabine, siano appartenenti a più soggetti, circostanza che fa ben sperare i difensori, Avv.ti Stefano pellegrino e Vito Cimiotta.

Il processo riguarda il tentativo di estorcere denaro ad un tabaccaio di Marsala, in piazza Marconi. Pipitone è imputato per estorsione; avrebbe telefonato da alcune cabine pubbliche per chiedere 30.000 euro alla sua vittima. I fatti risalgono al 2007. Il telefono del tabaccaio era sotto controllo, perchè l'uomo aveva denunciato già alla polizia le prime richieste di pizzo.

Nel processo è parte civile l’Associazione antiracket, rappresentata dall’avvocato Peppe Gandolfo. 
 

E' stato rinviato invece al 28 Settembre la causa per truffa che vede imputato l'imprenditore Antonio Correra. L'udienza successiva è il 22 Ottobre. Circostanza singolare, il 28 Settembre Correra ha già un'altra udienza, sempre per truffa. Il processo, che doveva tenersi lunedì, ha conosciuto una battuta di arresto perchè il difensore di Correra, avvocato Messina di Castelvetrano, ha avuto un brutto incidente. Avrebbe dovuto ancora parlare Salvatore Missuto, dell'ufficio di p.g. della Guardia di Finanza, che ha condotto le indagini. In questo processo i capi di imputazione per Correra sono ben 14. Presidente del collegio giudicante è Riccardo Alcamo.