“Il primo impatto, con il paese che accoglie l’esule, è la naturale diversità dello spettro luminoso”. E’ questo l’incipit del progetto che esprime l’immagine da cui nasce l’evento performance. Il regista è Francesco Impellizzeri, artista performer,
che nel suo lavoro da sempre utilizza la musica animata da spettacolari tableau vivant, rappresentati in diverse gallerie e musei internazionali, e che racconta attraverso pittura, foto, video e installazioni aspetti caratterizzanti della nostra società con piglio ludico, ironico e critico.
Francesca Maria Corrao, professore ordinario di Lingua e Cultura Araba all’Università LUISS Guido Carli di Roma, ha dedicato al tema dell’esilio numerosi studi e traduzioni presentati in occasione di incontri, dibattiti, festival e rassegne in Italia e nelle capitali del Medio Oriente.
I due protagonisti instaurano un dialogo, attraverso la lettura e una versione canora di queste poesie, impreziosito da una videoproiezione con suggestioni visive ispirate dai testi.
Per l’evento, realizzato lo scorso anno per il Festival Strasbourg Méditerranée, le poesie saranno recitate nell’originale arabo e nella versione italiana e francese.
La performance di Favignana si arricchisce della partecipazione di Gianni Gebbia, musicista tra i più interessanti esponenti dell'improvvisazione e del free jazz in Italia.
Lo spettacolo è organizzato dalla Regione Siciliana - Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana - Dipartimento dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, dalla Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Trapani, dall’Ex Stabilimento Florio delle Tonnare di Favignana e Formica, dalla Fondazione Ignazio Buttitta, dalla Fondazione Orestiadi con la collaborazione del Comune di Favignana - Isole Egadi. Partner dell’evento I PRETTI resort.