A Parrinello si arrivò subito perchè fu ripreso dalle telecamere del negozio, dove era entrato fingendo di essere un cliente. Poi, convicendo la titolare a spostarsi sul retrobottega, aveva scavalcato il bancone, aggredendo e colpendo con pugni e schiaffi la donna. Si era impossessato del denaro in cassa e degli ori ed era fuggito, ma era stato rintracciato qualche ora dopo. Era difeso dall'avvocato Giacomo Frazzitta.