Oltre venti le rassegne espositive finora realizzate, tutte di rilevanza nazionale, a conferma di un impegno continuo nella promozione culturale che ha riscosso notevoli consensi di pubblico e di critica. La mostra, pertanto, ripercorre la vicenda espositiva di un quindicennio (1996-2012) in un volume che raccoglie le mostre fin qui realizzate e che accompagna altresì l’esposizione delle opere entrate a far parte della collezione della Pinacoteca. “Il racconto del Novecento se da un lato chiude un ciclo che testimonia l’impegno profuso dall’Ente Mostra – sottolinea il sindaco Giulia Adamo – dall’altro segna l’avvio di una nuova programmazione dell’attività nella Pinacoteca comunale, aprendo maggiormente ai giovani, alle arti espressive locali, ai grandi artisti italiani e stranieri, contemporanei e del passato”. Il titolo Il racconto del Novecento è altresì significativo delle scelte compiute dal direttore artistico Sergio Troisi.
Un percorso artistico visto da molteplici prospettive, dalla prima mostra dedicata all’Arte in Sicilia degli anni Trenta, all’ultima di Ugo Attardi. Il capitolo delle acquisizioni, poi, costituisce l’altro tassello di questa iniziativa che rende conto di una attività che è ormai patrimonio della cittadinanza marsalese. Nella raccolta della Pinacoteca comunale si potranno così ammirare le opere che vanno da Cagnaccio di San Pietro a Cagli, da Mirko a Pomodoro, da Marchegiani a Clerici, Verna, Isgrò, Pace. La mostra – che giunge a conclusione del mandato del Consiglio di Amministrazione dell’Ente presieduto dal notaio Pietro Giorgio Salvo - sarà visitabile fino al prossimo 14 ottobre, costituendo altresì un appuntamento di prestigio per il periodo estivo, a beneficio di cittadini e visitatori.