Salvo Fallica - La Repubblica
“Siamo riusciti a legare il locale con il globale”. Così Jose Rallo sintetizza la riuscita della scommessa di Donnafugata. Una impresa il cui fatturato nel 2011, superiore ai 14 milioni di euro, è stato realizzato solo per il 21% nel mercato siciliano, mentre il restante 79% è composto dal mercato nazionale e da quello estero. Josè Rallo, volto e voce dell’azienda, assieme al fratello è al timone di un’impresa che dà lavoro diretto a 80 persone, 40 dipendenti nell’area “industria” che fa capo a Donnafugata srl, e 40 nell’area agricoltura. La scommessa nasce infatti da un viaggio negli Usa a inizio anni Ottanta quando i consumi di Marsala, punto di forza dell’azienda familiare che produceva vino dal 1851, stavano vivendo una stagione di declino. Giacomo Rallo era alla ricerca di un’alternativa e in California e apprese come produrre vini di qualità in climi caldi grazie all’uso della tecnologia del freddo: refrigerare uve e mosti, controllarne la temperatura durante tutto il ciclo produttivo e anche durante l’affi-namento in barrique o in bottiglia. Torna in Sicilia e con la moglie Gabriella, da 10 anni era impegnata a gestire l’azienda viticola ereditata dal padre, decide di tentare. Nacque così l’avventura di Donnafugata nel 1983, dalle storiche cantine della famiglia Rallo a Marsala. Giacomo Rallo puntò sulle vigne di Contessa Entellina. Nel 1989 Donnafugata giunse sull’isola di Pantelleria dove iniziò a produrre vini naturali dolci. Ad oggi Donnafugata conta circa 328 ettari di vigneto in produzione, di cui 260 a Contessa Entellina e 68 a Pantelleria. Josè Rallo sottolinea la determinazione dell’azienda nell’impegno di realizzazione di progetti di sviluppo eco-compatibili. Dal 2000 Donnafugata supporta la Scuola Normale di Pisa sul sito elimo di Rocca di Entella - l’antica Anthìlia - nei pressi dei vigneti aziendali. Nell’ottica della filosofia della trasparenza Donnafugata ha aperto da tempo le porte delle cantine storiche di Marsala (visitabili tutto l’anno) e delle tenute di Contessa Entellina e di Pantelleria (visitabili in estate) agli enoturisti. Ed è diventato un cult l’appuntamento del 10 agosto, la vendemmia notturna nelle vigne di Contessa Entellina, scelta tecnica premiante dal punto di vista enologico, ambientale ed energetico, che sfrutta la grande escursione termica fra il giorno e la notte tipica di queste zone. Ancora adesso, alla guida di questa azienda familiare, accanto ai figli Josè e Antonio, vi sono i genitori-fondatori, Giacomo e Gabriella. Josè Rallo è stata la prima donna a far parte dal 2008 al 2010 del Cda del Banco di Sicilia. Ed è stata nello stesso periodo presidente del comitato territoriale Sicilia di Unicredit. Questo non Le ha impedito di trovare il tempo di partecipare al “Donnafugata Music & Wine Live” nato nel 2002 da un’idea del marito, Vincenzo Favara, che suona le percussioni. José è la produttrice e la voce solista. Dal Jazz alla musica brasiliana, si è esibita nei diversi continenti, promuovendo raccolte di fondi con finalità etiche e benefiche. Qui sopra, Josè Rallo, volto e voce della Donnafugata che guida assieme al fratello Antonio. Ma anche i genitori Giacomo e Gabriella sono ancora in azienda.
La Repubblica - 16 Luglio 2012
(16 luglio 2012)