Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
06/08/2012 05:00:00

Scrive Leonardo Agate, sul mare che brucia in contrada Spagnola e i pensieri del Presidente Turano

 E' bruciata la palizzata di legno con cui la provincia, ricordandosi alcuni anni fa dello Stagnone, ne ha delimitato il perimetro. Poi non ha fatto più niente per ripararla, né s'è ricordata che le erbacce secche e i canneti abbondanti lungo la costa potessero diventare d'estate facilmente un falò. Se un altro motivo ci volesse per decidere l'eliminazione della provincia di Trapani, i fatti ce lo hanno dato stasera 5 agosto 2012.

Non ci voleva molto a capire che quello che é successo, sarebbe prima o poi successo. Tutti lo prevedevano. La provincia no.

In queste settimane il suo presidente, Girolamo Turano, ha altre cose cui pensare. Rischia di perdere il posto per quel decreto del governo che ha incluso la sua provincia tra quelle da abolire. Per di più, quei suoi camerati del parlamento hanno trasformato il decreto in legge. Il tempo di mettere in alcuni cartoni le sue carte più riservate, e andarsene a casa, si avvicina, salvo che... Sì, un'ideuzza lui ce l'avrebbe per restare. Gli mancano pochi appezzamenti di terra, per raggiungere la fatidica cifra della salvezza: 2.500 kq. Lui ne possiede già 2.460 di kq. Se un comune di un'altra provincia volesse passare nel suo dominio, la battaglia contro questi r...b...lle di Roma sarebbe vinta. Così, umma umma, il presidente, che politicamente é un trombato alle elezioni regionali, mostra un'intelligenza che nessuno gli attribuiva. Nientemeno ha iniziato contatti con persone del suo livello del comune di Menfi. Menfi si trova nella provincia di Agrigento. Se passasse alla provincia di Trapani, portando in dote il suo territorio, la provincia di Trapani raggiungerebbe il requisito territoriale, adesso mancante. Riferisce il Corriere della Sera che Turano avrebbe promesso, se l'affare si facesse, un posto in giunta a un menfitano. Non resta che attendere l'esito della trattativa, ma lui ci spera. Potrebbe anche arrivare a dare non uno, ma due posti in giunta a menfitani.

In questi frangenti, che rischiano di fargli perdere l'amato ente, vuoi che si possa interessare della recinzione dello Stagnone? o della vegetazione incontrollata delle coste, del fuoco che stasera ha fatto fermare il traffico lungo la litoranea, della paura di tante famiglie, del danno all'ecosistema? Ma siamo matti! Il posto, il posto fisso alla provincia é prioritario. Da buon italiano, per di più siciliano, Girolamo Turano tiene famiglia. Non lo sapete quant'é difficile oggi trovare un posto fisso?

Leonardo Agate

www.leonardoagate.bloog. it