Usa tutto il suo aplomb Elonora Lo Curto, assessore alla pubblica istruzione della Giunta Adamo, per comunicare le sue dimissioni lampo dalla presidenza di Marsala Schola. Alla guida della tormentata istituzione Lo Curto era stata messa su volere del Sindaco Adamo. Era stata una risposta ai consiglieri comunali della maggioranza che non avevano trattato lo scioglimento dell'ente, come invece chiesto dal Sindaco. "Metto Lo Curto alla presidenza - ha detto il Sindaco Adamo - di un ente che considero virtualmente sciolto, in attesa che il consiglio comunale faccia il suo dovere".
Ma la strana maggioranza che regge le sorti della città di Marsala (Pd - Mps - Udc) di sciogliere Marsala Schola non ne vuole proprio sapere. "Non si fa così - chiarisce Lo Curto - perchè quando si vota un Sindaco si vota un programma. Ecco le ragioni delle mie dimissioni. E' giusto che i consiglieri si prendano le loro responsabilità". Dalle parti del Pd non hanno gradito, tanto per cambiare, i toni e i modi con cui il Sindaco Giulia Adamo ha cercato di fare passare lo scioglimento dell'istituzione, mandando poi tutto in aria alle prime resistenze. "Non si ragiona così, bisogna avere un metodo e decidere le cose tutti insieme" dicono dalle parti del Pd. Riusciranno a conciliarsi gli interessi o su Marsala Schola, complice anche il nervosismo delle elezioni regionali, si registrerà il primo stallo dell'Amministrazione Adamo?
E' una corsa contro il tempo. L'anno scolastico sta per iniziare, e insegnati, dirigenti, genitori non hanno capito ancora bene chi saranno i loro referenti: se di nuovo l'Amministrazione Comunale o ancora l'ente Marsala Schola. Ma diretto da chi?
Neanche Lo Curto sa bene come finirà. "Certo è che a Settembre dobbiamo approvare il bilancio, e che è importante che in quella sede, per avere contezza delle somme da assegnare, si arrivi con la certezza dello scioglimento di Marsala Schola".